L’Ambasciata d’Italia a Tokyo ha ospitato “Locus Amoenus”, un’installazione site-specific dell’artista digitale Franz Cerami, nel giardino di epoca Edo dell’Ambasciata, in occasione della 20ª edizione della Giornata del Contemporaneo.
L’evento, organizzato in occasione della rassegna promossa da Amaci – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani con la collaborazione della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, mira a rafforzare il dialogo culturale e a promuovere l’arte contemporanea italiana a livello internazionale. Questa 20ª edizione, che coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista in tutto il territorio italiano, si arricchisce di nuove collaborazioni internazionali, come quella con l’Ambasciata d’Italia a Tokyo.
“Siamo orgogliosi di aver ospitato Franz Cerami e Locus Amoenus” ha detto l’Ambasciatore Gianluigi Benedetti. “Questo evento si inserisce in un lungo percorso di recupero e valorizzazione dello storico giardino giapponese che è sede dell’Ambasciata dal 1930, appartenuto dall’inizio del 1600 al 1867 alla famiglia feudale Matsudaira di Matsuyama e in seguito a quella di uno dei più influenti uomini politici dell’inizio del periodo Meiji, Matsukata Masayoshi.
“Negli scorsi anni, con l’aiuto di esperti giapponesi e italiani, abbiamo effettuato studi storici, architettonici e ambientalistici e scavi archeologici per capire meglio la storia di questo antico giardino e comunicarla meglio ai nostri ospiti. A novembre il giardino sarà aperto per la prima volta al pubblico con visite guidate organizzate in collaborazione con il Municipio di Minato. Con Locus Amoenus vogliamo recuperare lo spirito ancestrale di questo posto e trasportarlo nella contemporaneità con uno spettacolo che unisce la tradizione giapponese all’arte contemporanea italiana” – ha sottolineato l’Ambasciatore.