Forum Retail, evento organizzato da Ikn taly è in programma il 30 ottobre presso l’Allianz MiCo a Milano. Tra i numerosi argomenti trattati – Circular Economy, Community, Next Gen, AI,
Made in Italy, Retail Media &Gender Equality – l’appuntamento dedicherà un’intera Sessione al tema delle nuove tecnologie introdotte sul mercato volte a garantire al cliente una brand experience univoca indipendentemente dal canale utilizzato per l’acquisto. Accanto all’unified commerce si parlerà dei sistemi di pagamento e, in particolare, del ruolo del Banking-as-a-Service (BaaS) – tecnologia innovativa che favorisce il potenziamento dei servizi finanziari dei retailer e il miglioramento della customer experience – grazie alla testimonianza di Tppay, Istituto di Moneta Elettronica (Imel) regolato dalla Banca d’Italia.
“Banking-as-a-Service: un’opportunità chiave per i Retailer" è il titolo del workshop, in programma nella Sala Blu 1 alle ore 13,20, che vedrà protagonisti Alfonso Catone, Chief Commercial Officer Tppay, e Pietro Angelini, Senior Partner Join Business Management Consulting. Il dibattito sarà un’occasione di approfondimento sul BaaS e su come stia rivoluzionando il modo in cui i retailer possono offrire servizi finanziari integrati e personalizzati, accelerando il loro time-to-market senza doversi confrontare con le complessità legate alla creazione di una banca.
In un mercato sempre più digitale, questa nuova tecnologia consente a banche e istituti finanziari di aprire le loro infrastrutture a terzi, come retailer e fintech, attraverso Api sicure. Grazie a queste ApI, le aziende possono integrare direttamente nei loro sistemi servizi come la gestione di conti correnti, i pagamenti, e l’emissione di carte di credito o debito.
“Il Banking-as-a-Service offre ai retailer un’opportunità senza precedenti per ampliare i propri servizi finanziari e migliorare l’esperienza utente,” afferma Alfonso Catone, Chief Commercial Officer . “Tppay è entusiasta di mostrare ai partecipanti di Forum Retail come le nostre soluzioni possano supportare i retailer nell’innovazione e nella crescita del loro business.”
Sono numerose le nuove opportunità di business favorite dall’utilizzo del modello BaaS, come un accesso rapido al mercato: infatti, attraverso la partnership con istituti regolamentati come Tppay, i retailer possono lanciare nuovi servizi finanziari in tempi ridotti. Emergono anche una riduzione dei costi, in quanto l’utilizzo di infrastrutture preesistenti elimina la necessità di investimenti in tecnologie complesse, e una maggiore flessibilità e personalizzazione, in considerazione del fatto che le Api consentono un’elevata personalizzazione dei servizi offerti, che possono essere adattati alle esigenze specifiche del cliente finale. Infine, ma di estrema rilevanza, la Conformità Regolamentare: collaborare con istituti come TpPay, infatti, garantisce il rispetto delle normative locali e internazionali.
Grazie alle sue Api, Tppay permette ai retailer di emettere carte di pagamento, gestire transazioni sicure e aprire conti di pagamento elettronici in modo semplice e rapido, in white label e senza necessità di licenza. Questa collaborazione offre ai retailer la possibilità di potenziare la propria offerta, migliorare la customer experience e rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione.