A Milano, a Palazzo Mezzanotte, si è svolta la Cerimonia di Premiazione delle aziende e organizzazioni vincitrici della 60esima edizione del Premio, con i riconoscimenti assegnati da Ferpi con Borsa Italiana e Università Bocconi.
I vincitori dell’Oscar di Bilancio dell’Edizione 2024
La Giuria, presieduta dal Rettore dell’Università Bocconi, Francesco Billari, e composta dai Presidenti delle organizzazioni promotrici e delle associazioni partner, esaminati i report delle aziende e delle organizzazioni finaliste, ha dichiarato Vincitori per ciascuna delle 12 Categorie del 60° Oscar di Bilancio 2024:
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GRANDI IMPRESE QUOTATE: Fincantieri S.p.A.
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GRANDI IMPRESE NON QUOTATE: illycaffè S.p.A.
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UTILITY O MULTI-UTILITY QUOTATE E NON: Hera S.p.A.
MEDIE E PICCOLE IMPRESE QUOTATE E NON: TEA S.P.A. SB -
IMPRESE FINANZIARIE: Fideuram Intesa San Paolo Private Banking S.p.A.
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SOCIETÀ BENEFIT: Reale Group
IMPRESE SOCIALI E ORGANIZZAZIONI NON PROFIT: Fondazione Human Technopole -
ISTITUZIONI PUBBLICHE E ASSOCIAZIONI DI RAPPRESENTANZA: Comune di Bologna
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PREMIO SPECIALE COMUNICAZIONE DELLA SOSTENINBILITA’: UNI Ente Italiano di Normazione
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SPECIALE INTEGRATED REPORTING: C.A.D.F. S.p.A.
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PREMIO SPECIALE DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA: Snam S.p.A.
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PREMIO SPECIALE GENERAZIONE Z: A2A S.p.A.
Le motivazioni dei Premi assegnati, in breve
Al bilancio di sostenibilità di Fincantieri, per l’ottima rappresentazione dell’informativa dedicata all’ambientale, al sociale, a strategie e obiettivi associati all’agenda 2030, all’informativa sulla governance, sui rischi e sulle metodologie usate per affrontarli. A illycaffè per un documento integrato che include la dimensione economico/finanziaria, le strategie negli ambiti sociale-ambientale e nei confronti dei propri stakeholders in una rappresentazione grafica bilanciata tra narrativa/ tabelle/ Kpi/ immagini e per l’approfondimento della governance di sostenibilità, dell’analisi di materialità e del risk assesment. Tea è stata premiata per l’efficacia complessiva del bilancio con un’applicazione attenta dei Gri e una chiara anticipazione degli Esrs. Ad Hera per l’elevato livello di maturità e di consapevolezza del Gruppo sul valore intrinseco del processo di reporting in chiave Esg. Il bilancio integrato di Fideuram Intesa San Paolo Private Banking, con guida introduttiva e glossario finale, è stato premiato come esempio di perfetto equilibrio tra contenuto e forma. Il documento integrato della Società Benefit Reale Group descrive un business model, basato su mutualità e sostenibilità, che conferisce una visione unificata ed integrata del processo strategico del Gruppo e si pone come modello di comunicazione responsabile contribuendo a diffondere un paradigma economico più equo e sostenibile. Alla Fondazione Human Technopole per l’evidente impegno di integrazione tra narrazione qualitativa e dati quantitativi (Kpi) allo scopo di fornire a tutti gli stakeholder un quadro complessivo delle attività, della loro natura, verso uno sviluppo sostenibile. Il Comune di Bologna ha visto premiare un bilancio chiaramente esposto e attento ai temi della digitalizzazione e dell’innovazione, con focus sulla creazione di un ecosistema digitale e di supporto ai cittadini e alle cittadine e alle imprese. Il Report di Sostenibilità di Uni eccelle per la capacità di tradurre temi complessi come la normazione in un racconto chiaro, fluido e accessibile, equilibrando dati quantitativi e riflessioni qualitative, evidenziando i Kpi prioritari, i risultati raggiunti e gli impatti economici, sociali e ambientali, in linea con gli Obiettivi Onu 2030. Il report integrato di C.A.D.F. testimonia di uno sforzo unico sia di anticipare l’applicazione della Csrd e degli Esrs – anche se non dovuta viste le piccole dimensioni –, sia di rendere compatibile il proprio integrated report con le nuove disposizioni normative europee. Elemento distintivo della Dichiarazione Non Finanziaria di Snam è rappresentato dalla perfetta applicazione dell’approccio “Core & More”, grazie al quale il documento riesce a sintetizzare i temi centrali e approfondire aspetti specifici e dettagliati. Infine, Il premio speciale ”Generazione Z” è andato ad A2A per la coerenza nel comunicare alla Gen. Z, con l’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità, definendo nuovi linguaggi di comunicazione, di includere un ascolto programmatico dello stakeholder giovane, di farsi promotore della conoscenza stessa dello strumento di rendicontazione tra le nuove generazioni.