Analisi sull’acquisto della casacondotta dall’Ufficio Studi di idealista, che ha esaminato il rapporto tra il reddito netto medio per nucleo familiare e il prezzo al metro quadrato.
I capoluoghi più onerosi per i redditi delle famiglie
Venezia si conferma la città meno accessibile, con ben 9,3 annualità di stipendio necessarie per l’acquisto di una casa, equivalenti a 111 mensilità. Il capoluogo veneto, con un prezzo medio di 4.569 euro/m², è tra le città più costose d’Italia. A seguire, Bolzano richiede 8,8 annualità, mentre Milano ne richiede 8,3.
Tra le prime 10 città più onerose per le famiglie, troviamo anche Firenze e Napoli. Nonostante i prezzi medi siano più alti nella prima (4.234 euro/m2) che nella seconda (2.7736 euro/m2) i redditi medi sono decisamente superiori: 42.361 euro annui del capoluogo toscano contro 29.843 euro della città partenopea. Per questa ragione per acquistare casa a Napoli servono 8 annualità, mentre a Firenze ne bastano 7,6.
Tra le altre città al top, troviamo Verbania (7,5 annualità), Roma (6,7 annualità), Trento (6,5 annualità), Massa Carrara (6,4 annualità) e Bologna (6,2 annualità).
I grandi mercati
Acquistare una casa nelle principali città italiane richiede in media 5,9 annualità di stipendio. Milano, confermandosi come la città più costosa, con un prezzo medio di 5.037 euro al metro quadrato, è anche la meno accessibile dal punto di vista economico tra le grandi città italiane. Di contro, Genova rappresenta la città con il numero più basso di annualità necessarie per acquistare casa, con solo 2,9. Questo risultato è dovuto alla significativa perdita di valore che la città ha vissuto dal 2012, anno in cui sono iniziati i rilevamenti da parte di idealista. Tra le più accessibili anche Torino e Palermo (3,9 annualità ciascuna).