Skip to content Skip to footer

Agenzia Ice stila vademecum per imprese che operano negli States

La nota informativa dell’ Ice “Regolamentazione delle Importazioni con Dazi Reciproci per Correggere le Pratiche Commerciali che Contribuiscono a Grandi e Persistenti Deficit Annuali della Bilancia Commerciale degli Stati Uniti”è rivolta alle aziende italiane ed è focalizzata sui nuovi dazi statunitensi in vigore.

L’informativa si rivolge alle imprese italiane interessate o già operative sul mercato Usa, a seguito della recente decisione di adottare nuovi dazi da parte dell’Amministrazione Trump.

Aliquota e data di entrata in vigore

Dalle 00:01 del 5 aprile si applica la tariffa del 10% a tutti i Paesi. Dalle 00:01 del 9 aprile si applica all’Unione Europea l’ulteriore dazio del 10%. Il dazio stabilito per i prodotti provenienti dall’Ue è quindi pari al 20% salvo quanto specificato oltre.

Cumulabilità con dazi pre-esistenti

Dalle informazioni disponibili, le nuove aliquote si applicano in aggiunta a quelle preesistenti. Tuttavia, è consigliabile verificare caso per caso con il proprio spedizioniere, con i consulenti doganali di fiducia o direttamente allo U.S. Customs and Border Protection.

Categorie merceologiche escluse

Non sono colpite dalle nuove aliquote le seguenti categorie di prodotti* (salvo modifiche successive):

* Invece del codice Ateco, è stato menzionato l’Harmonized Tariff Schedule (Hts) Code perché rappresenta il codice di riferimento per le Dogane Statunitensi all’ingresso dei prodotti negli Stati Uniti.

  • Settore automobilistico (Hs code 8701 – 8702 – 8703 – 8704 – 8705) e loro componenti (8407 – 8408 – 8511 – 8706 – 9401.20 – solo alcuni codici all’interno della categoria 8708) su cui gia’ si applicano le nuove aliquote su acciaio ed alluminio;
  • Prodotti farmaceutici (HS code 3001 – 3002 – 3003 – 3004 – 3005).
  • Rame (Hs code 7401 – 7402 – 7403 – 7404 – 7407 – 7408 – 7409 – 7411 – 7413 – 7419); e Semiconduttori (HS code 8541 – 8542);
  • Componenti e ricambi di settori strategici statunitensi (aerospaziale (Hs code 8802 – 8803 – 8805), difesa (Hs code 9301 – 9302 – 9305 – 9306 – 8526.91 – 9014.80 – 9014.20)) che rientrano in specifiche esenzioni;
  • Alcune materie prime non disponibili in quantità sufficiente sul mercato interno USA, come determinati minerali e terre rare;
  • Legname (Hs code 4403 – 4407 – 4412 – 4410 – 4411 – 4406 – 4404 – 4409 – 4415). Per maggiori approfondimenti, si consiglia di consultare elenco dettagliato dei prodotti, come indicato nell’Allegato II dell’Ordine Esecutivo 14256, che non sono soggetti alle nuove aliquote ad valorem previste dall’Ordine Esecutivo del 2 aprile.

Categorie merceologiche soggette a dazi diversi

Nel medesimo provvedimento, vengono confermati o introdotti dazi differenziati per alcune categorie di prodotti:

  • Acciaio e alluminio: dazi rispettivamente del 25% e 10% rimangono invariati;
  • Semilavorati tecnologici: potrebbero essere soggetti ad aliquote diverse (tra il 10% e il 15%), a seconda del contenuto tecnologico e della rilevanza sulla sicurezza nazionale statunitense;
  • Altri prodotti di importanza strategica: sono possibili modifiche o aumenti temporanei di dazi per ragioni di sicurezza nazionale.

È fondamentale rimanere aggiornati consultando la sezione Tariffa Doganale degli Stati Uniti (Harmonized Tariff Schedule – Hts).

Spunti di azione per l’azienda esportatrice

Le imprese italiane che esportano verso gli Stati Uniti dovranno allo stato attuale:

  • Verificare la classificazione doganale dei propri prodotti (codice Hs) per comprendere se rientrano nelle nuove aliquote;
  • Verificare tramite i propri accordi Incoterms di consegna al cliente se il dazio è a carico del produttore o del cliente;
  • Coordinarsi con spedizionieri e operatori doganali per assicurare la corretta applicazione delle procedure di sdoganamento e l’eventuale pagamento dei dazi all’atto dello sdoganamento, prima che la merce sia rilasciata negli Usa;
  • Monitorare possibili eccezioni o meccanismi di esclusione: l’Amministrazione potrebbe offrire esenzioni a singole imprese o prodotti, specialmente nel caso di importazioni non reperibili a livello domestico Usa.

Agenzia Ice raccomanda di consultare i documenti pubblicati dall’Amministrazione Usa quale riferimento ufficiale:

Regulating imports with a reciprocal tariff to rectify trade practices…

  • Fact Sheet: President Donald J. Trump Declares National Emergency…
Show CommentsClose Comments

Leave a comment

Potrebbe interessarti anche...