L’ex vicepresidente Usa in visita dal Papa ha lodato per l’enciclica Laudato Sì e l’esortazione apostolica Laudate Deum e ha definito il Vaticano “un esempio di transizione ecologica”
A Roma per la tre giorni del summit della sua associazione Climate Reality Project, l’ex vicepresidente Usa Al Gore è stato ricevuto da Papa Francesco. L’incontro si è svolto in forma privata nella residenza di Santa Marta. Con il Pontefice c’erano padre Enzo Fortunato, coordinatore della Giornata Mondiale dei Bambini, ed il suo vice, Aldo Cagnoli; ad accompagnare Al Gore, il direttore di Green & Blue Riccardo Luna.
Gore – informa una nota – ha lodato il Papa per l’impatto che l’enciclica Laudato si’ ha avuto sull’Accordo di Parigi sul clima nel 2015 e per la recente esortazione apostolica Laudate Deum. Papa Francesco ha ringraziato Gore per la “inquietudine climatica” che da sempre anima la sua attività politica. Gore ha detto che il Vaticano è un esempio di transizione ecologica anche nei fatti, citando il recente annuncio di un mega impianto agrivoltaico a Santa Maria Galeria.
Al Gore e Papa Francesco – si legge ancora nel comunicato – hanno convenuto sulla esigenza di accelerare la transizione nonostante la resistenza delle grandi aziende di combustibili fossili e hanno ragionato su possibili forme di collaborazione per provare ad avere un impatto maggiore sull’opinione pubblica.