Oggi la Svezia alza la voce, e continuerà a mobilitarsi anche domani, per una società in cui nessuno è discriminato per la propria identità di genere o il proprio orientamento sessuale e per proteggere il diritto alla vita e alla salute di tutti.
L’amore va riconosciuto in tutti i suoi colori.Poter essere sé stessi e poter amare chi si vuole sono diritti non negoziabili. Le persone Lgbtqia+ continuano ad essere quotidianamente esposte alla discriminazione e all’oppressione in tutto il mondo.
Perché i diritti umani sono i diritti di tutti
In occasione delle celebrazioni del Roma Pride l’Ambasciata di Svezia è lieta di partecipare con la proiezione del film “My father Marianne” alla Pride Croisette il 4 giugno, la mostra italo-svedese “I am the whole shapes the world takes” al Malo Glitter Bar il 5 giugno e nella grande Parata insieme ai colleghi nordici il 15 giugno.
– Martedì 4 giugno ore 21:30, alla Pride Croisette, via delle Terme di Caracalla, la proiezione del film svedese “My father Marianne” e con un talk con Ann-Christine Ruuth, che ha ispirato il film. Modera Luca Rosini, giornalista Rai. Introduce l’Ambasciatore di Svezia, Jan Björklund. Ingresso libero.
– Mercoledì 5 giugno ore 18:00
saremo al Malo Glitter Bar, via Fanfulla da Lodi 3 al Pigneto, per inaugurare la mostra italo-svedese “I am the whole shapes the world takes” di Ewa Thorslund e Chiara Pirovano.
Una serata da non perdere con arte, talk, performance e cocktails. Con Ann-Christine Ruuth, Lotta Gahrton, Ewa Thorslund e Chiara Pirovano. Introduce l’Ambasciatore di Svezia Jan Björklund.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. È necessario registrare il proprio nominativo rispondendo a questa mail (benjamin.miller.olsson@gov.se) per accedere all’inaugurazione della mostra.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 9 giugno, dalle 18:00 alle 02:00.
– Sabato 15 giugno ore 15:00 l’Ambasciata di Svezia sarà presente insieme ad altre istituzioni nordiche, alla grande Parata del Roma Pride