La Vespucci sta portando per il mondo i valori della storia della cultura e l’eccellenza produttiva del nostro Paese. Dopo 14 anni dall’ultima visita, il 6 giugno scorso l’ “Amerigo Vespucci” è arrivata a Marsiglia, primo scalo di un tour del mondo che vede la storica nave scuola della Marina Militare attraversare 27 Paesi e 31 porti nell’arco di 20 mesi.
Nel segno della tradizione dell’antica arte marinaresca e dell’innovazione dei suoi sistemi orientati alla tutela ambientale, la Nave Vespucci sta portando per il mondo i valori della storia e della cultura italiana nonché l’eccellenza produttiva del nostro Paese, a sostegno dell’importanza del tema della marittimità per lo sviluppo globale.
Già Ambasciatrice Unesco e Unicef, la Nave Vespucci durante il giro del mondo sarà il mezzo per sviluppare e consolidare collaborazioni in ambito accademico e universitario, soprattutto nel campo della ricerca scientifica e della tutela ambientale del sistema marino, promuovendo altresì gli obiettivi ambientali del World Oceans Day. La nave sarà inoltre veicolo di promozione della candidatura di Roma ad ospitare l’Expo 2030 e, per la prima volta in assoluto, in occasione delle prime due tappe di navigazione un gruppo di giovani funzionari diplomatici, vincitori dell’ultimo concorso, si imbarcherà a bordo della nave per attività di formazione congiunte con gli Allievi della 1° classe dell’Accademia Navale di Livorno nel quadro della Campagna d’istruzione 2023.
“Italia e Francia condividono una solida e profonda amicizia e sono unite da una tradizione marinaresca secolare, rinnovata da un impegno comune per la tutela ambientale degli oceani. E’ stato un grande onore accogliere a Marsiglia “la nave più bella del mondo” il cui celebre motto, frase attribuita d’altra parte a Leonardo Da Vinci, molto significativamente recita “Non chi comincia, ma quel che persevera” ha dichiarato l’Ambasciatrice d’Italia in Francia, Emanuela D’Alessandro che, insieme a una fitta delegazione diplomatica e istituzionale, italiana e francese, ha accolto l’arrivo della storica nave scuola italiana. L’Ambasciatrice D’Alessandro insieme al Console Generale d’Italia a Marsiglia, Fabio Monaco, ha successivamente accompagnato il Comandante della Nave Vespucci, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, ad una serie di incontri con le autorità di Marsiglia.
L’Ambasciatrice ha voluto ricordare “i fortissimi legami esistenti tra la città di Marsiglia e l’Italia, che lo scalo del Vespucci contribuisce a rafforzare ulteriormente, a suggello di un mese eccezionale sul piano dei rapporti italo-francesi scandito dalle visite del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio, del Ministro della Difesa e del Ministro della Cultura”.
Un ricevimento a bordo del Vespucci, “la nave più bella al mondo”, è stato l’occasione per promuovere, ancora una volta, la candidatura di Roma ad ospitare l’Expo 2030.
Entrata in carriera diplomatica nel 1987, prima donna a dirigere la scuola di formazione del Ministero degli Esteri, l’Ambasciatrice D’Alessandro, Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha, al suo attivo, esperienza internazionale e diplomatica nonché un forte impegno nelle questioni relative ai diritti delle donne, soprattutto per ciò che attiene al mondo del lavoro.
Nella sua missione a Marsiglia, l’Ambasciatrice ha avuto modo inoltre di riunire gli esponenti del Sistema Italia in loco, al fine di fare il punto sulle prossime iniziative a favore della collettività italiana e di promozione culturale, economica e commerciale, con l’obiettivo di intensificare ulteriormente le relazioni tra Marsiglia e l’Italia.
Claudio Valenti
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