Nel mese di marzo, sono state immatricolate circa 162mila autovetture, in calo del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2023. Nel cumulato del trimestre, le immatricolazioni sono state circa 451mila, in aumento del 5,7%.
Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina chiudono marzo in crescita del 5,7%, con una quota di mercato del 31,3%. Calano, invece le autovetture diesel (-27,6% su marzo 2023), con una market share del 15,1%. Nel trimestre, le immatricolazioni di autovetture a benzina sono aumentate del 20,0% (31,0% di quota) mentre continua il calo delle auto diesel (-17,4% e 15,0% di quota nel periodo).
Le immatricolazioni delle auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 53,6% del mercato del solo mese di marzo, con volumi sostanzialmente stabili rispetto allo stesso mese del 2023 (+0,4%). Nel cumulato, le alternative aumentano del 6,6% e hanno una quota di mercato del 53,9% (+0,5 p.p. rispetto al primo trimestre del 2023). Le autovetture elettrificate rappresentano il 45,6% del mercato di marzo, mentre, nel cumulato hanno una quota del 44,3%, con volumi in crescita (+0,6% nel mese e +6,2% nel cumulato). Tra queste, le ibride mild e full aumentano del 8,3% nel mese, con una quota di mercato del 38,8%, mentre, nel cumulato, risultano in crescita del 12,6%, con una market share del 38,2%. In controtendenza, le immatricolazioni di autovetture ricaricabili che calano del 28,6% nel mese (quota di mercato: 6,8%) e del 21,5% nel cumulato (market share: 6,2%) per l’effetto attesa di nuovi incentivi. Nel dettaglio, le auto elettriche hanno una quota del 3,3% e calano del 34,4% nel mese. Calano, allo stesso modo, anche le ibride plug-in: -22,1%, con il 3,5% di quota del mercato del mese. Anche nel cumulato, le alimentazioni risultano entrambe in flessione, rispettivamente -18,5% (Ms: 3,0%) e -24,0% (MS: 3,2%). Infine, le autovetture a gas rappresentano l’8,0% dell’immatricolato di marzo, di cui il 7,9% è composto da autovetture Gpl (-0,8% su marzo 2023) e lo 0,1% da autovetture a metano (+38,6%). Nel cumulato dei primi tre mesi del 2024, le autovetture Gpl risultano in crescita dell’8,4% (Ms: 9,4%) e quelle a metano del 14,5% (MS: 0,2%).
A marzo 2024, è quello con la maggior quota di autovetture ricaricabili nei 5 major market (28,0% del il mercato francese mercato), ed è il primo anche considerando sia solo le Phev, con il 9,0% di quota, che solo le Bev, con il 19,0% (seguito dall’UK che detiene il 15,2%). Tra i major market, In UK si registra invece la quota più alta di immatricolate a benzina, il 55,7%, seguita dalla Spagna (39,6%). La Spagna è anche il secondo paese con la quota più alta di autovetture ibride non ricaricabili, con il 36,3% (primato che spetta all’Italia, che ne detiene il 38,8%). Italia che è il secondo mercato per quanto riguarda le diesel (con il 15,1%) dietro al solo al mercato tedesco, che registra il 18,3% delle immatricolazioni del mese di vetture a gasolio. Italia che si conferma al primo posto anche per la quota delle alimentate a gas (8,0%), ma detiene la minor market share di ricaricabili: 6,8% infatti è la quota aggregata di elettriche e plug-in, le quali sono rispettivamente il 3,3% e il 3,5%. La Spagna, con la seconda peggior quota tra i 5 mercati, ne detiene l’11,1%.