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L’accelerazione dei prezzi delle ultime settimane di novembre, in Argentina, si è fatta sentire e il livello generale dell’indice interno dei prezzi all’ingrosso (Ipim) ha registrato un aumento dell’11,1% rispetto al mese precedente, secondo quanto riportato ieri dall’Indec.  Questa variazione è conseguenza dell’aumento dell’11,1% dei “prodotti nazionali” e del 10,9% dei “prodotti importati”. In questo modo, nell’ultimo anno i prezzi all’ingrosso sono aumentati del 159,3%, appena al di sotto dell’indice generale dei prezzi.

Analizzando la variazione disaggregata del 159,3% su base annua, si nota il significativo aumento dei prezzi importati nell’ultimo anno, che accumulano un aumento del 218,5%, contro il 152,8% dei prodotti primari e il 154,5% del settore manifatturiero e dell’energia elettrica. Decisivi sono stati gli effetti dell’entrata in vigore della tassa Pais a partire da agosto. D’altro canto, il livello generale dell’indice di base dei prezzi interni all’ingrosso (Ipib) ha mostrato un aumento dell’11,5% nello stesso periodo. In questo caso la variazione si spiega con l’aumento dell’11,6% nei “prodotti nazionali” e del 10,8% nei “prodotti importati”. Allo stesso modo, il livello generale dell’indice di base dei prezzi alla produzione (Ipp) ha registrato un aumento dell’11,7% nello stesso periodo, in conseguenza dell’aumento del 10,2% dei “prodotti primari” e del 12,3% dei “prodotti manifatturieri e dell’energia elettrica”. D’altra parte, il livello generale dell’indice dei costi di costruzione (Cci) nella Grande Buenos Aires ha registrato un aumento dell’11,3% rispetto al mese precedente. Entrambi gli indici hanno registrato una forte accelerazione rispetto a ottobre, quando gli indici hanno segnato rispettivamente il 7,1% (rispetto all’attuale 11,3%) e il 7,3% (rispetto all’attuale 11,1%). Il livello generale dell’indice delle costruzioni (Cci) nella Grande Buenos Aires corrispondente a novembre 2023 ha registrato un aumento dell’11,3% rispetto al mese precedente. Questo risultato deriva da un aumento del 12,8% nel capitolo “materiali”, del 9,7% nel capitolo “lavoro” e del 9,9% nel capitolo “spese generali”.

Pertanto, negli ultimi 12 mesi, l’aumento dei costi di costruzione è stato del 158,7%, del tutto in linea con l’indice generale dell’inflazione, che ha raggiunto il 160,9%. Nei primi undici mesi dell’anno, costruire nella Grande Buenos Aires è costato il 148% in più. Tra i principali aumenti di novembre, raggruppati per gruppi di materiali, i piani di lavoro in granito sono diventati più costosi del 32,7%, gli apparecchi a gas del 24,5% e le vernici e prodotti affini del 17,9%. L’aumento dei prezzi all’ingrosso e dei costi di costruzione ha subito un’accelerazione in novembre. (Ice Buenos Aires)

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