Il Comitato Monetario della Banca d’Israele ha annunciato di aver mantenuto il tasso di interesse invariato al 4,5%, come previsto. Questa è la quarta volta consecutiva che la Banca d’Israele lascia invariato il tasso di interesse, dopo averlo tagliato dal 4,75% di gennaio.
Allo stesso tempo, il Dipartimento di Ricerca della Banca d’Israele ha tagliato le previsioni di crescita del Pil per il 2024 dal 2% all’1,5% e le previsioni di crescita del PIL per il 2025 dal 5% al 4,2%.
La Banca d’Israele ha dichiarato: “La ripresa dell’attività economica si è attenuata nel secondo trimestre del 2024. I vincoli di offerta stanno rendendo difficile la convergenza dell’attività verso la tendenza che caratterizzava l’economia prima della guerra, e la portata della continua incertezza geopolitica è riflesso nell’alto premio di rischio dell’economia”.
Per quanto riguarda l’inflazione, la Banca d’Israele ha alzato le sue previsioni di inflazione per il 2024 dal 2,8% al 3% e la prevede in leggera flessione al 2,8% nel 2025.
La Banca d’Israele ha dichiarato: “L’inflazione e le aspettative di inflazione a un anno si trovano intorno al limite superiore del range target (1%-3%) e le aspettative per il secondo anno e oltre rientrano nel range target, nella sua parte superiore. La moderazione dell’inflazione delle componenti non-tradable dell’indice dei prezzi al consumo è stata arrestata”. La Banca d’Israele prevede un solo taglio dei tassi di interesse nel prossimo anno rispetto ai tre tagli previsti nelle sue previsioni precedenti. (Ice Tel Aviv)