Scadenza gennaio 2036 per la nuova emissione e possibilità di rimborso anticipato a gennaio 2031.
Il titolo è emesso a valere sul Programma Euro Medium Term Notes dell’emittente ed è riservato a investitori istituzionali. L’obbligazione è stata emessa ad un prezzo pari a 99,656 e paga una cedola annua fissa del 4% fino a gennaio 2031.
Qualora l’emittente decidesse di non esercitare l’opzione di rimborso anticipato, la cedola verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap in euro a 5 anni al momento della data di ricalcolo, aumentato di uno spread pari a 180 bps, che risulta essere il più contenuto dalla nascita del Gruppo per un bond Tier 2.
Gli investitori che hanno partecipato all’operazione sono principalmente fund managers (62%), mentre la distribuzione geografica vede la presenza prevalente di investitori esteri (tra cui Regno Unito e Irlanda con il 35% e Francia con il 27% e) e dell’Italia (19%).
Banca Akros (parte correlata dell’emittente1), Deutsche Bank, Goldman Sachs International, Hsbc, Natixis, Santander e Ubs hanno agito in qualità di Joint Bookrunners.
