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BolognaFiere: Rivoluzione Bio e gli stati generali del biologico

Sesta edizione di Rivoluzione Bio, gli Stati Generali del settore, evento promosso da BolognaFiere organizzato in collaborazione con FederBio e AssoBio, e con il supporto di Nomisma, nel quadro del progetto Being Organic In Eu gestito da FederBio in partenariato con Naturland De e cofinanziato dall’Ue nell’ambito del Reg. Eu n.1144/2014.

Rivoluzione Bio è la piattaforma di riflessione sulle tematiche del settore che intende promuovere un tavolo di discussione, incontro e scambio di esperienze tra business leader, esperti ed istituzioni,  è, inoltre, luogo di interazione dei principali attori di riferimento per la presentazione di numeri e strategie di valorizzazione del settore agroalimentare biologico come comparto decisivo per sostenere lo sviluppo del Paese e momento fondamentale per alimentare il dibattito sulle priorità e le azioni da mettere in campo per la crescita complessiva del settore agricolo.

In particolare, Rivoluzione Bio 2025 si conferma spazio di confronto per facilitare la riflessione sul futuro del settore biologico.

Il rogramma è organizzato in due giornate (24 e 25 febbraio), con uno sviluppo su 3 sessioni animate dal dibattito sui temi strategici, che vedranno l’interazione di policy maker, esperti e protagonisti del settore.

Rivoluzione Bio 2025 sarà l’occasione per presentare i dati dell’Osservatorio Sana – strumento di raccordo e monitoraggio continuativo di dati, informazioni, comunicazioni, iniziative del settore biologico italiano, in Italia e all’estero. La completezza dei dati dell’Osservatorio Sana è resa possibile grazie alla continuativa collaborazione e sinergia dei firmatari dell’iniziativa (BolognaFiere, Ismea, Sinab, Agenzia Ice, FederBio, AssoBio) e dal coordinamento di Nomisma.

I dati Nomisma presentati a Sana 2023 mostravano i consumi fuori casa fare da traino alla crescita complessiva del mercato interno con 1,3 miliardi di euro e un balzo in avanti del +18% rispetto al 2022 legata all’incremento dei prezzi più che all’aumentare delle occasioni di consumo.

Il ruolo dell’away from home nel mercato bio sarà oggetto di approfondimento a Rivoluzione Bio 2025, in occasione del quale Nomisma presenterà i dati aggiornati 2024 rispetto al canale extra-domestico.

L’indagine Nomisma per Osservatorio Sana 2022 evidenzia come quasi 8 ristoranti su 10 e 6 bar su 10 offrano una selezione di prodotti a marchio biologico o piatti cucinati utilizzando materie prime bio. Estremamente diffusa anche la presenza di proposte bio nella carta dei vini nell’85% dei ristoranti e il 71% dei bar. La scelta di offrire prodotti e vini bio è principalmente etica (per il 62% dei ristoratori e il 38% dei baristi), ma anche una questione di qualità/gusto (51% dei ristoratori) o di posizionamento (il 35% dei baristi sceglie il bio perché in grado di conferire un posizionamento innovativo/distintivo al locale).

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