I rendimenti nel settore residenziale sono calati nel quarto trimestre 2022 a un tasso lordo del 7,4%, contro il 7,8% toccato nello stesso periodo dell’anno precedente. Secondo lo studio condotto da idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, il rendimento offerto dalle abitazioni è sempre superiore ai tassi offerti dai titoli di Stato a 10 anni, il cui ritorno è oggi del 4%.
I rendimenti hanno segnato un incremento in tutti gli altri segmenti immobiliari dai negozi che offrono un rendimento lordo del 12%, rispetto all’11,6% di dodici mesi fa, agli in uffici, al 9,3% dal 9,2% di un anno fa. In crescita anche i ritorni per i proprietari di box auto che passano dal 7,2% del dicembre 2021 al 7,5% attuale.
I capoluoghi italiani più redditizi sono Belluno (11%) e Ragusa (10,4%). Li seguono Biella (9,9%), Siracusa (9,3%) e Trapani (9,1%). Rendimenti sopra la media italiana del 7,4% per altri 13 capoluoghi, dall’8,6% di Campobasso, al 7,5% di Terni. All’opposto Cuneo e Salerno sono i centri con la redditività più ridotta (4,4%). Tra i grandi mercati Napoli (5,9%) è quello che presenta il maggior ritorno, davanti a Bologna (5,7%) e Roma (5,6%). A Milano i rendimenti attesi arrivano al 5,1%.
I locali commerciali sono il prodotto che ha la massima redditività in quasi tutti i capoluoghi.
Il rendimento più alto si ottiene a Milano (entrambe 16,7%), che precede Rimini (16%), Napoli (15,9%) e Genova (15,7%). A Torino il tasso si attesta al 13,7%, Roma si ferma al 13,2%. Aumenti a una sola cifra per 13 centri compresi tra il 9,9% di Venezia e Imperia e il 7,5% di Cuneo, il capoluogo con redditività degli spazi retail più bassa.
Gli immobili ad uso ufficio registrato un flebile incremento rispetto allo scorso anno (solo un decimo di punto). Nel frattempo, Pistoia (11%) si è portata in cima alla graduatoria dei rendimenti del settore, davanti a Frosinone (10,5%).
Tra i grandi mercati Roma (9,2%), a braccetto con Verona, registrano rendimenti tra i più alti del segmento uffici. Torino e Napoli si fermano all’8,9%, Milano al 6,7%. La parte più bassa del ranking è occupata da Lecce (5,1%), che precede Pescara (5,7%), Bergamo (6,2%) e Bari (6,5%).
I box rimangono un prodotto piuttosto interessante per i proprietari soprattutto a Napoli (7,8%), che precede Roma (6,9%) e Milano (6,8%) nella parte alta del ranking. Più in basso troviamo Firenze (6,3%), Bologna (6,2%) e Torino con il 6 per cento e via via le altre, per chiudere con il 4,1% di Genova.