Il capo del governo tedesco Olaf Scholz ha avuto un colloquio con il Papa e successivamente ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e monsignor Mirosław Wachowski, sottosegretario per i Rapporti con gli Stati. Affrontato il tema delle migrazioni e la necessità di ricercare “una soluzione diplomatica che porti quanto prima alla cessazione delle ostilità” in Ucraina e in Israele e Palestina
Durante i colloqui in Segreteria di Stato “è stato espresso compiacimento per le buone relazioni e la fruttuosa collaborazione che intercorrono tra la Santa Sede e la Germania, rilevando l’importanza della fede cristiana nella società tedesca”. Ci si è soffermati poi, su alcune questioni di interesse comune, come il fenomeno delle migrazioni”, e si è fatto uno speciale riferimento “ai conflitti in Ucraina e in Israele e Palestina, e al conseguente impegno per la pace, nella ricerca instancabile di una soluzione diplomatica che porti quanto prima alla cessazione delle ostilità”.