Ampie differenze territoriali. Quasi una casa rustica su due in vendita in Italia ha un prezzo inferiore ai 100mila euro. È quanto emerge da uno studio di idealista secondo cui il 45% degli annunci di case unifamiliari classificate come “rustiche”, con o senza terreno incluso, rientra in questa fascia di prezzo.
In regioni come la Toscana, trovare una casa rustica economica è un’impresa rara: in provincia di Siena solo il 2% degli immobili rustici costa meno di 100mila euro. Percentuali altrettanto basse si registrano a Pisa e Firenze (entrambe al 6%), Livorno (9%) e Grosseto (11%). In generale, in Toscana questo segmento di mercato si conferma tra i più costosi.
In 32 province italiane, la percentuale di case rustiche sotto i 100.000 euro è inferiore alla media nazionale del 45%. In queste aree, la quota oscilla tra il 12% di Prato e il 42% di Bari.
All’opposto, esistono province dove l’offerta di rustici sotto i 100mila euro domina quasi totalmente. A Biella ben il 99% delle case rustiche in vendita rientra in questa fascia di prezzo, seguita da L’Aquila (98%), Sondrio (97%), Crotone e Verbano-Cusio-Ossola (94%). In 67 province italiane su 106, la quota di abitazioni rustiche economiche supera la media nazionale del 45%.
Nonostante il dato generale, il mercato delle case rustiche rappresenta solo il 6% dell’intero stock immobiliare in vendita su idealista. Il segmento è estremamente frammentato: Torino è la provincia con la maggiore incidenza (5%), seguita da Cuneo e Brindisi (entrambe al 4%), mentre Milano contribuisce appena con l’1%. In due terzi delle province italiane, il peso delle case rustiche sul mercato immobiliare complessivo è statisticamente trascurabile.