Crif ha conseguito la certificazione di parità di genere PdR 125:2022 per le sei società italiane. Questo riconoscimento rappresenta una conferma dei valori che da anni orientano le azioni e le politiche di Crif: valorizzare l’unicità delle persone e garantire a tutti i dipendenti pari opportunità di crescita professionale e personale.
La certificazione
La certificazione, rilasciata dall’ente terzo Bureau Veritas, organismo internazionale di certificazione, si basa sulla prassi di riferimento Uni/PdR 125:2022 e attesta l’implementazione di un sistema di gestione mirato alla misurazione, rendicontazione e valutazione di una serie di indicatori relativi a sei aree: cultura e strategia, governance, processi Hr, opportunità di crescita e inclusione delle donne, equità remunerativa, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Questi parametri definiscono un approccio sistemico e proattivo al raggiungimento della parità di genere all’interno dell’ecosistema Crif.
L’impegno di Crif
Ad oggi la popolazione aziendale di Crif in Italia è composta per un 50% da donne, dato rappresentativo di una cultura aziendale basata sull’equità e tesa a valorizzare la diversità come motore per la crescita e il progresso collettivo.
I risultati fino a qui raggiunti, sono dovuti alla presenza di processi di monitoraggio delle Risorse Umane, che coprono tutto il ciclo, dalla fase di selezione e ingresso in azienda, ai processi per lo sviluppo professionale e di carriera fino ai programmi di welfare aziendale, sui quali Crif investe da anni con iniziative strutturate volte alla promozione delle pari opportunità e del benessere dei dipendenti che mira a creare una cultura inclusiva all’interno dell’azienda.
L’impegno di Crif è stato formalizzato anche attraverso l’implementazione di una Policy Diversity & Inclusion e di un Piano Strategico Triennale approvato dal Comitato Pari Opportunità, organo deputato a promuovere la diffusione di una cultura inclusiva tramite l’implementazione di politiche e di iniziative concrete, nonché attraverso il monitoraggio di specifici indicatori di performance, anche grazie alla presenza di un sistema di analisi che consente di avere una vista dettagliata della distribuzione di genere, con un focus sulle promozioni e sulle politiche retributive.
Roberta Prati, Certification and Industry Director di Bureau Veritas Italia ha affermato: “Siamo orgogliosi di valorizzare – con i nostri audit di certificazione – le best practice delle organizzazioni impegnate per la parità di genere. Crediamo fortemente che il valore della Uni/PdR 125 sia anche nei circoli virtuosi che riesce ad attivare, grazie alla testimonianza e alla leadership di aziende che – come