La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e la presidente della Confederazione svizzera Viola Amherd hanno confermato il completamento dei negoziati su un ampio pacchetto di accordi volti ad approfondire ed ampliare le relazioni Ue-Svizzera.
Aggiornamento di cinque accordi che già consentono alla Svizzera di accedere al mercato interno dell’Ue: trasporto aereo, trasporto terrestre, libera circolazione delle persone, valutazione della conformità e commercio di prodotti agricoli. Portare questi accordi a uno standard moderno consentirà ai cittadini e alle imprese di entrambe le parti di beneficiare pienamente dei diritti che forniscono e creerà condizioni di parità per le imprese.
Ciascun accordo rifletterà l’evoluzione della legislazione dell’Ue nel settore interessato e ne garantirà l’aggiornamento dinamico. Gli accordi comprenderanno disposizioni in materia di risoluzione delle controversie e, se del caso, si applicheranno le discipline in materia di aiuti di Stato.
Un nuovo accordo sulla sicurezza alimentare che istituirà uno spazio comune per la sicurezza alimentare che copra tutte le dimensioni della catena alimentare.
Un nuovo accordo sulla salute che consentirà alla Svizzera di partecipare ai meccanismi e agli organismi dell’Ue che affrontano gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero, in particolare il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e il sistema di allarme rapido e di reazione.
Un nuovo accordo sull’energia elettrica che consentirà la partecipazione della Svizzera al mercato interno dell’energia elettrica dell’Ue.
Un nuovo accordo sul contributo finanziario permanente ed equo della Svizzera alla coesione economica e sociale all’interno dell’Unione, che rispecchi il livello di partenariato e cooperazione tra le parti.
Un nuovo accordo che consentirà alla Svizzera di partecipare a diversi programmi dell’Unione aperti all’associazione di paesi terzi: Orizzonte Europa, Euratom Ricerca e formazione, Iter/F4e (Fusion for Energy), Europa digitale, Erasmus+ e EU4Health. La Commissione assicurerà che siano in vigore disposizioni transitorie a partire dal 1o gennaio 2025 affinché le entità svizzere possano partecipare agli inviti a presentare proposte a partire da tale data.
Un accordo separato riguarderà la partecipazione della Svizzera all’Agenzia spaziale dell’Ue per le attività connesse alle componenti Galileo ed Egnos del programma spaziale dell’Unione.
I negoziati si sono basati sull‘intesa comune concordata tra la Commissione e il Consiglio federale nell’ottobre 2023, che ha delineato gli elementi chiave del pacchetto. I negoziati sono stati avviati il 18 marzo 2024 e successivamente condotti sotto la guida politica del commissario Maros Šefčovič e sulla base del mandato conferito alla Commissione dal Consiglio il 12 marzo 2024. Da allora si sono tenute oltre 200 riunioni negoziali per raggiungere un accordo.
Il completamento dei negoziati segna la fine di una fase importante. Segna inoltre l’apertura del processo di firma e ratifica nell’Ue e in Svizzera. Durante questo periodo, l’Ue si impegna ad adoperarsi per il positivo completamento del processo, e si aspetta lo stesso da parte svizzera, per portare le nostre relazioni bilaterali a un nuovo livello.
La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Questo accordo tra l’Ue e la Svizzera riflette i profondi legami che sono cresciuti tra di noi. Oggi segna un nuovo capitolo nella nostra partnership mentre eleviamo la nostra cooperazione al livello successivo e modernizziamo le fondamenta della nostra forte relazione. Questo accordo garantisce che il nostro partenariato sia adatto al futuro, consentendo a entrambe le parti di sfruttare appieno il potenziale della nostra stretta collaborazione.”