E’ il focus del convegno del 22 gennaio scorso organizzato nella Sala Castellani della Cciaa di Alessandria e Asti. “L’appuntamento Il Piemonte al servizio delle Imprese, tra Dna innovativo e tradizione industriale, primo di un ciclo di cinque incontri sul territorio regionale, ha riunito in un intenso e proficuo confronto rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale della provincia di Alessandria”. Lo ha dichiarato in una nota il Presidente di Confassociazioni Piemonte e Valle d’Aosta, Roberto Terranova. L’evento sponsorizzato da axpo aesi Italia e da Banca Mediolanum, è stato realizzato con la collaborazione della Cciaa di Alessandria e Asti, il patrocinio di Confassociazioni.
“Fare rete è una delle strategie e competenze dei nostri tempi – ha dichiarato il Presidente di Confassociazioni, Angelo Deiana-. E la nostra Confederazione, vista nell’ottica di rete delle reti ad oggi con 780 organizzazioni in rappresentanza di oltre 1 milione e 280mila iscritti, è la concretizzazione di questo processo che potrebbe sembrare complesso, ma che in fondo è molto semplice. È una questione di cambio di paradigma mentale. Non più essere avari e gelosi del proprio sapere quanto piuttosto puntare alla condivisione di saperi, idee e progetti. E se è pur vero che ogni singolo professionista può dare il suo contributo allo sviluppo di ogni business aziendale, lo stesso diventa altamente produttivo nel momento in cui regna una buona condivisione mentale e professionale. Non diverso è il rapporto tra Pubblico e Privato, altro tema a noi molto caro. Per questo sono convinto sia del fatto che tutti siamo chiamati a questo modus operandi, sia che è importante parteciparvi convinti. Forte di questo spirito che ci accomuna continueremo a supportare le imprese del Piemonte e della Valle d’Aosta, favorendo sinergie e innovazioni utili a rafforzare il tessuto produttivo del territorio”.
“Il concetto del fare rete in Piemonte – ha sottolineato il Presidente Regionale, Roberto Terranova – a mio avviso se ben messo in atto punta ad accelerare il tessuto industriale e commerciale locale. Il perché abbiamo voluto dividere in cinque tappe la nostra analisi è stata voluta, oltre che per evidenziare il tessuto sociale ed economico di ogni provincia piemontese, anche per presentare, come buone pratiche, i diversi casi concreti di operazioni commerciali di successo. In questo primo appuntamento, nello specifico ad Alessandria, protagonista è stata la joint finalizzata a realizzare nuovi prodotti tra la Pasticceria Giorcelli di Torino e Agrisapiens, la società di Sebastiano Einaudi attiva nell’Alessandrino nello sviluppo dell’agricoltura di nuova generazione. Un vero e proprio prototipo di un’operazione promossa, appunto, attraverso una rete di relazioni”.