I risultati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Sace segnano una crescita a tutto campo, al primo semestre 2024, della performance del gruppo assicurativo-finanziario italiano partecipato dal Mef: l’aumento dei ricavi assicurativi (da 60 a 163 milioni di euro), la sinistrosità in calo (-15%) e l’incremento del risultato della gestione degli investimenti (da 125 a 254 milioni di euro) hanno trainato la crescita degli utili a 252 milioni di euro (+65%).
La solidità della gestione economica, finanziaria e patrimoniale di Sace è sottolineata anche dal recente rating assegnato da Fitch, che ha confermato il rating di Sace a Bbb con Outlook Stabile (allineato a quello della Repubblica italiana), evidenziando contestualmente un profilo finanziario “aaa” e un conseguente stand alone credit profile pari a “aa” di Sace a riconoscimento della capacità di Sace di far fronte agli impegni assicurativi tramite le disponibilità liquide, gli investimenti e il patrimonio disponibile.
Garanzia Archimede, Protezione Rischi Catastrofali e Nuove Soluzioni per Spingere l’export nei mercati ad alto potenziale, sono le pietre miliari degli interventi di Sace nella prima metà del 2024.
Di pari passo, infatti, si è confermato il supporto alle imprese italiane da parte di Sace, nel solco degli obiettivi di Piano Industriale Insieme2025 avviato a inizio 2023. Nel corso del primo semestre 2024, Sace ha mobilitato 26,3 miliardi di euro attraverso garanzie, liquidità, servizi assicurativi, formazione e iniziative di business matching a sostegno di progetti in Italia e nel mondo, al fianco di oltre 51mila imprese, la quasi totalità Pmi. Dei 26,3 miliardi complessivamente mobilitati nel primo semestre, 17,4 miliardi sono andati ad attività di export e internazionalizzazione, i restanti a supporto della competitività delle imprese sul mercato domestico. Un risultato che fa salire il supporto complessivo di Sace dall’inizio di Insieme2025 a oltre 80 miliardi di euro, pari a oltre il 70% dell’obiettivo previsto in arco di Piano (2023-2025).
L’intervento di Sace si è tradotto in un impatto sul Valore Aggiunto (Pil) di 84 miliardi di euro, anche grazie a 27 miliardi di export addizionale generato e considerando le ricadute positive sulle filiere coinvolte. Tutto questo ha conseguentemente prodotto un impatto di 220 miliardi di euro sul sistema produttivo e supportato oltre 1 milione e 300 mila posti di lavoro. Grazie all’effetto leva delle sue garanzie, infatti, ogni volta che Sace interviene in un progetto rilascia un impatto positivo superiore all’impegno garantito, con un effetto moltiplicativo e importanti ricadute sul sistema e sull’occupazione.