Skip to content Skip to footer

Costa Crociere digipoint, accordo per l’innovazione via mare

Operazione di modernizzazione e ottimizzazione dei data center di Costa Crociere.

Costa Crociere, unica compagnia crocieristica battente bandiera italiana, vanta una flotta di 10 navi

in servizio, con una capacità massima di circa 45.000 ospiti. Le sue navi sono vere e proprie smart city galleggianti che combinano tecnologie all'avanguardia, comfort e rispetto dell’ ambiente. Al centro di questo mondo in movimento si trova il Data Center (Dc), cuore digitale della nave. I sistemi IoT, la registrazione dei passeggeri, la gestione delle cabine, le telecamere di sorveglianza e molto altro passano attraverso questo hub, mentre le operazioni principali della nave sono gestite separatamente.

Per offrire ai propri passeggeri esperienze di viaggio sempre di altissima qualità, Costa Crociere ha

promosso un’operazione di modernizzazione dei Data Center di terra di Milano e Genova e di

rinnovo tecnologico dei data center di bordo di 7 navi della flotta operativa con l’obiettivo di creare un’unica entità coesa e sinergica.

La compagnia, forte di una partnership consolidata risalente al 2003 si è nuovamente affidata

a digipoint, azienda italiana, facente parte del gruppo Hwg Sababa, specializzata nella fornitura di

soluzioni It e in sicurezza di rete, business continuity, data protection e formazione per

aziende nazionali e internazionali.

Questo processo di refresh tecnologico ha posto non poche sfide, soprattutto per le infrastrutture

di bordo, richiedendo soluzioni innovative in grado di rispondere alle complessità e ai vincoli unici

che caratterizzano le operazioni di una nave da crociera”, ha commentato Alberto Ascari, Chief

Technology Officer di digipoint. “Lo spazio, un bene prezioso sulle navi da crociera, ha posto

sfide considerevoli in termini di collocazione dell'infrastruttura del data center. Le vecchie

tecnologie ad alto consumo energetico e molto voluminose mal si combinavano con gli spazi

disponibili a bordo nave. Di conseguenza, è stato necessario adottare tecnologie ad alta efficienza

e optare per hardware più performanti, con l’ obiettivo di ridurre il consumo energetico e

minimizzare l’ ingombro fisico dell’ infrastruttura”.

Dopo un’attenta valutazione dell’offerta sul mercato, la scelta di digipoint e Costa Crociere è

ricaduta su Dell Technologies, che si è dimostrato essere il partner ideale perché in grado di

soddisfare pienamente le esigenze uniche della compagnia crocieristica grazie alle soluzioni

all’avanguardia e ai servizi offerti.

Dopo aver ottenuto le approvazioni necessarie, è iniziata la fase di implementazione dei data

center, durante la quale tutti i team hanno collaborato efficacemente ed operato con notevole

precisione, riducendo al minimo l’ impatto delle attività sulle operazioni in corso, sia a bordo che a

terra. In particolare, sui data center di bordo, si è dimostrata cruciale la capacità di digipoint di

impostare e realizzare un piano di migrazione con navi in fase di navigazione, senza generare

alcun disservizio. L’ attività ha visto il coinvolgimento diretto di un team di 12 esperti e, quando

necessario, di altri senior-consultant al fine di garantire che l’infrastruttura fosse correttamente

progettata e dimensionata. Le soluzioni Dell Technologies e la presenza costante di digipoint sono

state affiancate da un servizio di ProDeploy per una corretta implementazione dei data center, e da

un Support Account Manager (Sam) per una reazione tempestiva ad ogni problema riscontrato.

Nel corso di questo complesso progetto, digipoint ha ricoperto una posizione fondamentale,

facendo da ponte tra le parti coinvolte, gestendo la logistica, gli ordini e la personalizzazione delle

soluzioni.

Lavorare al progetto di Costa Crociere è stato molto sfidante perché le regole per sviluppare i

progetti a terra non valgono per un datacenter galleggiante da installare su una nave da crociera

che è praticamente sempre in navigazione”, commenta Frediano Lorenzin, CTO di Dell

Technologies Italia. “In questo caso, infatti, non bastava mettere a disposizione soluzioni

performanti adatte alle esigenze specifiche di Costa Crociera: la sfida era sostituire la server farm

in navigazione garantendo la continuità di servizio attraverso una collaborazione finalizzata a

rendere operativo un processo reattivo e proattivo”.

Show CommentsClose Comments

Leave a comment

Potrebbe interessarti anche...