Sustainable finance: raggiunto un accordo con Crédit Agricole Eurofactor, Ifitalia, Sace Fct e UniCredit per consentire l’accesso al credito alle imprese fornitrici di Fincantieri, incentivando al contempo il miglioramento del loro impatto ambientale e sociale
Isotta Fraschini Motori: inaugurazione del Centro Innovazione e Sviluppo finalizzato alla progettazione e industrializzazione di tecnologie nella costruzione dei motori che contribuiscano alla transizione energetica tramite l’impiego di fonti di energia rinnovabili e la riduzione delle emissioni
Fincantesimo: avviati i lavori per il secondo asilo aziendale a Monfalcone che, a partire da ottobre 2023, accoglierà 34 bambini, figli di dipendenti Fincantieri e di lavoratori delle ditte dell’indotto
Rating e premi di sostenibilità
Brand Finance ha assegnato il rating AA al marchio Fincantieri, confermandolo tra i 50 brand italiani più forti e registrando un incremento del trademark del 22% su base annua, con un valore pari a 736 milioni di euro
Top Employers Institute ha assegnato anche nel 2023 la certificazione “Top Employers Italia” a Fincantieri che si conferma tra le eccellenze aziendali nelle politiche e strategie HR volte a migliorare il benessere delle persone, l’ambiente e il mondo del lavoro
Integrated Governance Index (Igi): Fincantieri è fra le aziende “Leader” secondo IGI, indice quantitativo promosso da EticaNews che misura il grado di integrazione dei fattori ESG nel governo e nell’identità aziendale
Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri S.p.A. (“Fincantieri” o la “Società”), riunitosi sotto la presidenza del Generale Claudio Graziano, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 20236.
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha dichiarato: “Il primo semestre 2023 ha confermato la ripresa dei principali indicatori di performance. Grazie alla progressione dei volumi produttivi, i ricavi hanno registrato un aumento del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2022 e gli ordini acquisiti hanno toccato quota 2,1 miliardi, in crescita rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con entrambi i dati sostenuti dall’Offshore, in linea con la strategia di rilancio del Gruppo nella costruzione di navi specializzate per il settore eolico offshore. Ebitda ed Ebitda margin sono sostanzialmente raddoppiati, consolidando i positivi risultati già registrati del primo trimestre e le aspettative di accelerazione delineate dal nuovo Piano Industriale. Le iniziative in corso mirate ad incrementare l’efficienza operativa e il governo dei costi, continuano a contribuire al miglioramento della marginalità delle commesse e per il resto dell’anno proseguiremo i principali macro-progetti strategici in corso, in particolare quelli legati alla modernizzazione dei nostri siti produttivi e il lancio di nuovi prodotti technology driven”.
Folgiero ha concluso “Con il settore cruise che ha ripreso in pieno il percorso di crescita di lungo periodo, le potenziali nuove opportunità nel militare sia Italia che all’estero e il megatrend delle energie rinnovabili offshore, i tre pilastri della nostra attività presentano tutti prospettive incoraggianti e possiamo confermare per il 2023 le previsioni di mantenimento del pieno regime produttivo che consentirà il consolidamento dei ricavi e della marginalità, che si attesterà su un valore intorno al 5% confermando le attese”.