Più di 6,1 milioni di persone hanno ricevuto una formazione specializzata. Oltre 3 200 organizzazioni che investono nello sviluppo delle competenze hanno ora aderito al patto, tra cui l’industria, le parti sociali, gli erogatori di istruzione e formazione, le autorità locali e i servizi per l’impiego.
Il patto per le competenze è fondamentale per realizzare l’Unione delle competenze, la nuova strategia dell’Ue per sostenere lo sviluppo delle competenze e rafforzare la competitività dell’Ue. Il patto riunisce organizzazioni pubbliche e private che lavorano in partenariato per individuare le carenze di competenze e intraprendere azioni concrete per affrontarle.
Intervenire per colmare le carenze di competenze
L’indagine annuale sul patto per le competenze 2024 dimostra come i membri del patto in tutta Europa stiano adottando misure pratiche per colmare le carenze di competenze, offrendo formazione, investendo nello sviluppo delle competenze e creando partenariati in tutti i principali settori industriali.
Dall’indagine emerge inoltre che il patto ha accelerato il sostegno ai lavoratori e alle imprese in tutta l’economia.
Nel 2024, i membri di tali partenariati hanno formato in media il 33 % della loro forza lavoro. Insieme, mantengono l’impegno a migliorare le competenze e a riqualificare oltre 25 milioni di persone entro il 2030. Nell’ambito dell’Unione delle competenze, la Commissione ha invitato i membri del patto a raddoppiare i loro impegni per il miglioramento del livello delle competenze e la riqualificazione.
Accelerare lo sviluppo delle competenze in tutta Europa
Dall’indagine è emerso inoltre che:
- I membri del patto hanno sviluppato o aggiornato quasi 48 000 programmi di formazione nel 2024.
- Oltre 42 000 portatori di interessi hanno aderito a reti di competenze sostenute dai membri del patto, rafforzando e migliorando la cooperazione tra i diversi attori coinvolti nell’istruzione e nella formazione.
- I membri apprezzano i partenariati per le competenze su larga scala, perché le azioni congiunte e le migliori reti hanno portato a un migliore monitoraggio delle competenze e hanno migliorato la qualità e il numero delle attività di formazione.
L’84% degli intervistati ritiene che il patto sia un’iniziativa preziosa, in particolare per la collaborazione, l’accesso ai finanziamenti e l’analisi delle competenze.
L’indagine evidenzia inoltre la crescente importanza dei partenariati. Attualmente sono 12 quelli regionali attivi in tutta Europa.