Approvato dal Consiglio dei Ministri del #PrimoMaggio il Dl Lavoro: aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre.
La premier Giorgia Meloni in un video definisce «il taglio delle tasse sul lavoro più importante degli ultimi decenni» e si dice «molto fiera» della scelta di festeggiare il Primo Maggio «con i fatti e non con le parole», offrendo «sostegno ad un’economia che in difficoltà ci sta dando grandi soddisfazioni con una crescita superiore alle altre nazioni europee».
“Abbiamo approvato il pacchetto lavoro – commenta la ministra del lavoro Marina Elvira Calderone – in una giornata dedicata al governo e ai lavoratori, anche il governo ha introdotto dei provvedimenti importanti a sostegno delle famiglie con un intervento sul cuneo contributivo e poi c’è un intervento annunciato da tempo che è l’introduzione del nuovo strumento di inclusione sociale, l’assegno di inclusione”.
«Investiamo sui lavoratori e le famiglie. abbassiamo le tasse fino a 7 punti per i redditi più bassi: è un aiuto reale contro il carovita e la risposta concreta alle chiacchiere. Entrano in vigore anche ulteriori benefici per i lavoratori che hanno figli. Continuiamo sulla strada responsabile della crescita concentrandoci sulle emergenze sociali», dice il ministro dell’ Economia, Giancarlo Giorgetti.
In evidenza: taglio del cuneo fiscale, stipendi più alti fino a dicembre, sostituzione del reddito di cittadinanza.
Per evitare che i lavoratori a fine gennaio si ritrovino con buste paga leggere, servono oltre 10 miliardi e la cancellazione del reddito di cittadinanza produrrà dei risparmi limitati, perché sono previste altre forme di sostegno come l’assegno di inclusione.