Filo conduttore della sesta edizione di Digital Security Festival, 2024, che vedrà dieci incontri in presenza e quattro online, è “Umanocentrico per natura”. «Questa sesta edizione– spiega Marco Cozzi presidente del Festival – esplora la tecnologia “umanocentrica per natura”. È un tema di grande attualità e interesse pubblico che può stimolare discussioni profonde sulla direzione in cui sta andando la nostra società e su come possiamo renderla più sicura per tutti. In un momento in cui la sicurezza digitale è cruciale per ogni settore – continua Cozzi -, partecipare al Digital Security Festival permetterà, dunque, di essere al centro del dibattito su come la tecnologia e l’intelligenza artificiale possano essere utilizzate per il bene comune e non solo come strumenti di potere».
Un aspetto, quello della sicurezza, ulteriormente sottolineato dal vicepresidente del Festival, Gabriele Gobbo secondo il quale: «Oggi essere consapevoli dei rischi digitali è fondamentale, perché ogni azione online può avere conseguenze concrete. Quest’anno ci proponiamo di fornire a tutti, giovani e genitori, strumenti pratici e utili per navigare nel mondo digitale in modo sicuro e consapevole. Con un approccio “umanocentrico” – conclude Gobbo -, vogliamo aiutare le persone a sentirsi più preparate e protette, mostrando come la sicurezza digitale sia una parte essenziale nella nostra quotidianità».
Relatori dei vari incontri saranno oltre 50 esperti di fama internazionale in arrivo da tutta Italia e dall’estero.
Il programma completo è reperibile al link: http://www.digitalsecurityfestival.it