Nel 2023, l’ Ue ha esportato biciclette (sia elettriche che non elettriche)
per un valore di 1,03 miliardi di euro, segnando un calo del 10% rispetto al 2022. Il valore delle importazioni è stato pari a 1,98 miliardi di euro, un calo del 21% rispetto al 2022.
Un ulteriore esame dei dati del 2023 mostra che l’Ue ha esportato 293mila biciclette elettriche (-21% rispetto al 2022) e importato 867mila biciclette elettriche (-27%). Allo stesso tempo, l’Ue ha esportato 852mila biciclette non elettriche (-17% rispetto al 2022) e ne ha importate 3,5 milioni (-34%).
Svizzera e Regno Unito principali destinazioni per l’export
Nel 2023, la Svizzera è stata la principale destinazione delle esportazioni Ue di biciclette non elettriche (30% di tutte le esportazioni verso i paesi extra Ue, misurate in valore), seguita dal Regno Unito (20%) e dagli Stati Uniti ( 6%).
Anche la Svizzera e il Regno Unito sono state le principali destinazioni delle esportazioni di biciclette elettriche (rispettivamente il 46% e il 26% del totale delle esportazioni extra-UE di biciclette elettriche), seguite da Stati Uniti (10%) e Norvegia (9%).
La maggior parte delle importazioni da Taiwan e Cambogia
Nel 2023, le importazioni dell’Ue di biciclette non elettriche provenivano principalmente da Taiwan (32% di tutte le importazioni dai paesi extra-Ue, misurate in valore), Cambogia (28%), Cina e Bangladesh (entrambi 8%).
La maggior parte delle importazioni di biciclette elettriche nell’Ue provenivano da Taiwan (59% del totale di tutte le importazioni extra-Ue), seguito da Vietnam (16%), Svizzera (11%) e Cina (6%).