L’apertura a Nizza conferma la fisionomia sempre più internazionale di Dorelan, che riserva quote crescenti del proprio giro d’affari alla ricerca e sviluppo (con il supporto di un comitato, “Dorelan Research”, autonomo e indipendente, dedicato allo studio e all’indagine scientifica sul sonno), in modo da essere sempre all’avanguardia nell’offerta di materassi all’insegna dell’ergonomia e del benessere. Il tutto prestando grande attenzione – a livello di processi produttivi, organizzazione e distribuzione – alla sostenibilità ambientale, alle condizioni di lavoro e alla responsabilità sociale. Una strategia che paga, a considerare che proprio dall’export arriva una spinta decisiva alla crescita del fatturato consolidato, che tra il 2021 e il 2022 ha messo a segno un +19% arrivando a quota 100 milioni (dopo il +32% fatto segnare nel 2021 rispetto al 2020), nonostante un contesto non certo facile dal punto di vista economico.
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