Nel 2022, gli stanziamenti totali del bilancio pubblico per La R&S (Gbard) in tutta l’ UEe ammontavano a 117 368 milioni di Eur, pari allo 0,74% del PIL. Si tratta di un aumento del 5,4% rispetto al 2021 (111 393 milioni di euro) e del 49,2% rispetto al 2012 (78 656 milioni di euro).
Queste informazioni provengono dai dati sugli stanziamenti di bilancio del governo per la R&S (Gbard) pubblicati oggi da Eurostat. L’articolo presenta una manciata di risultati del più dettagliato articolo Statistics Explained .
Nel 2022, gli stanziamenti di bilancio del governo per la R&S a livello dell’Ue si sono attestati a 262,7 Eur pro capite, con un aumento del 47,2% rispetto al 2012 (178,5 Eur pro capite). Le dotazioni più elevate sono state registrate in Lussemburgo (661,6 euro a persona), seguite a distanza da Danimarca (529,1 euro) e Germania (517,6 euro).
D’altro canto, i paesi dell’Ue con gli stanziamenti di bilancio pro capite per R&S più bassi sono stati la Romania (17,6 Eur pro capite), la Bulgaria (27,3 Eur) e la Lettonia (49,6 EuR).
Tra il 2012 e il 2022, tutti i governi dell’Ue hanno aumentato gli stanziamenti di bilancio per la R&S in termini di € pro capite. Gli aumenti percentuali maggiori sono stati registrati in Lettonia (+208% da € 16,1 pro capite nel 2012 a € 49,6 nel 2022) e in Grecia (+129% da € 66,0 a € 151,2). La Svezia ha registrato l’aumento percentuale più basso in questo periodo di riferimento (+4% da € 377,7 a € 391,6).
I fondi dell’Università Generale ricevono quasi il 36% dei budget stanziati per la ricerca e lo sviluppo
Le statistiche sulla Gbard forniscono una panoramica delle diverse attività di finanziamento pubblico di R&S e sono collegate a questioni politiche mediante la classificazione per “obiettivi” o “traguardi” ( nabs 2007 ).
Nel 2022, la quota maggiore degli stanziamenti di bilancio del governo per la ricerca e lo sviluppo, vale a dire il 35,5%, è stata destinata all’avanzamento generale della conoscenza finanziata in larga maggioranza da un block grant pubblico noto come fondi universitari generali pubblici (Guf), che molti istituti pubblici superiori gli istituti di istruzione ricevono per sostenere tutte le loro attività. Successivamente, lo stanziamento del 16,5% del Gbard è stato destinato all’avanzamento generale della conoscenza da fonti diverse dal Guf, seguito dal 10,2% alla produzione industriale e alla tecnologia, l’8,3% alla salute e il 5,9% all’esplorazione e allo sfruttamento dello spazio.
Sebbene gli obiettivi più rappresentativi nel 2022 siano gli stessi del 2021, si è osservato un aumento significativo nella difesa, dal 2,6% dell’anno precedente al 4,2% nel 2022.