L’Ue ha erogato 2.967 miliardi di Eur per investimenti che sosterranno la modernizzazione dei sistemi energetici, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nei settori dell’energia, dell’industria e dei trasporti e il miglioramento dell’efficienza energetica.
Si tratta dell’erogazione più consistente finora attraverso il Fondo per la modernizzazione, che porta la spesa totale a 12.65 miliardi di Eur dal gennaio 2021. Tali investimenti aiutano gli Stati membri a conseguire i loro obiettivi in materia di clima ed energia e contribuiscono all’obiettivo a lungo termine dell’Ue di conseguire la neutralità climatica entro il 2050.
Gli Stati membri che hanno beneficiato della prima erogazione del 2024 sono Bulgaria (65.2 milioni di Eur), Croazia (52 milioni di Eur), Cechia (835.2 milioni di Eur), Estonia (24.1 milioni di Eur), Ungheria (76.8 milioni di Eur), Lettonia (26.8 milioni di Eur), Lituania (59 milioni di Eur), Polonia (697.5 milioni di Eur), Romania (1.095 miliardi di Eur) e Slovacchia (35 milioni di Eur). I progetti sostenuti oggi si concentrano sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sull’uso e sulla diffusione di fonti energetiche rinnovabili, sulla modernizzazione delle reti energetiche e sull’efficienza energetica.
Tra gli esempi di proposte che hanno ricevuto finanziamenti oggi figurano:
- rafforzamento della rete di trasmissione dell’energia elettrica per sostenere l’integrazione delle energie rinnovabili in Bulgaria;
- diffusione della capacità fotovoltaica e di stoccaggio dell’energia per i fornitori pubblici di servizi idrici in Croazia;
- sostegno alle famiglie per l’acquisto e l’installazione di nuovi sistemi fotovoltaici in Cechia;
- migliorare l’efficienza energetica e promuovere l’uso delle energie rinnovabili negli edifici pubblici in Estonia;
- modernizzazione e sviluppo di sistemi di teleriscaldamento basati sulle energie rinnovabili in Ungheria;
- uso di fonti energetiche rinnovabili in condomini, edifici pubblici e comunità energetiche in Lettonia;
- sviluppo di capacità di stoccaggio per equilibrare i sistemi energetici in Lituania;
- potenziamento delle infrastrutture di ricarica per il trasporto pesante in Polonia;
- regimi di sostegno mediante contratto per differenza per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Romania; 4produzione di idrogeno rinnovabile e cogenerazione altamente efficiente in Slovacchia.
I termini entro i quali gli Stati membri devono presentare proposte di investimento per un potenziale sostegno da parte del Fondo per la modernizzazione sono il 13 agosto 2024 per le proposte non prioritarie e il 10 settembre 2024 per le proposte prioritarie.