Nel panorama professionale la Generazione Z è in prima linea nell’ambito di una trasformazione significativa guidata dall’Intelligenza Artificiale. Alla luce delle recenti notizie sui piani di spesa “aggressivi” per l’Ia è chiaro che il mondo del lavoro è già a buon punto nel suo percorso di trasformazione, secondo Jabra.
Tecnologia trasformativa
Storicamente, le innovazioni tecnologiche hanno avuto il potere di ridefinire i ruoli professionali e di richiedere ai lavoratori di adattarsi. Dalla rivoluzione industriale all’era digitale, l’integrazione delle tecnologie ha portato a un aumento della produttività e alla creazione di nuove opportunità di lavoro. Oggi, l’Ia è pronta a continuare questa tendenza. Sebbene alcuni temano che questo cambiamento si traduca in licenziamenti, è fondamentale considerare l’altra faccia della medaglia, più positiva: le tecnologie audiovisive e di supporto dell’Ia offrono la possibilità di aumentare le capacità umane, piuttosto che sostituirle.
Gli strumenti basati sull’Ia possono supportare e migliorare la produttività, gestendo compiti ripetitivi e banali e consentendo ai professionisti della Gen Z di concentrarsi su aspetti più significativi e creativi del loro lavoro. L’uso di tecnologie professionali nelle sale riunioni, come cuffie e altoparlanti potenziati dall’Intelligenza Artificiale, può anche portare a un aumento del 56% della qualità dei contributi dei partecipanti da remoto . Questo facilita anche una migliore comunicazione e collaborazione tra i diversi reparti e team, garantendo un flusso di informazioni fluido che porta a ritmi di lavoro più efficienti.
Sfruttare ogni fase del progresso dell’Ia
Nonostante l’aumento della comunicazione e della collaborazione, i miglioramenti delle prestazioni complessive della forza lavoro, grazie all’Ia, sono ancora solo agli inizi. Con il recente lancio di ChatGpt 4.0, gli assistenti all’attivazione vocale dell’Ia stanno iniziando a rivoluzionare la produttività sul posto di lavoro. I dispositivi con cuffie e altoparlanti stanno trasformando il modo in cui i professionisti interagiscono con la tecnologia, consentendo agli utenti un controllo più intuitivo dei dispositivi, a mani libere, rendendo più facile la gestione delle attività, la programmazione delle riunioni e l’accesso alle informazioni.
Lavorare in modo più smart
favorita anche dalla capacità dell’Intelligenza Artificiale di trascrivere accuratamente conversazioni e riunioni, se abbinata a tecnologie audio di alta qualità. Questo aspetto è prezioso per la Generazione Z, che dà priorità all’efficienza e alla comunicazione, sia di persona che in modalità virtuale. Una trascrizione accurata garantisce che le informazioni importanti siano catturate e facilmente accessibili, riducendo la probabilità di errori e fraintendimenti.
L’integrazione dell’Ia nei modelli di lavoro è particolarmente significativa per i Gen Z nativi digitali. Il loro stile di lavoro è incentrato su basi diverse rispetto alle altre generazioni, essendo cresciuti con tecnologie avanzate e norme di lavoro ibride post-pandemia. Per far fronte a questa situazione è emersa una tendenza alla consumerizzazione della tecnologia aziendale per i lavoratori della Gen Z, abituati a quella personalizzata nella loro vita privata. Essi oggi si aspettano lo stesso livello di personalizzazione nei loro strumenti professionali. Gli assistenti dell’IA e le interfacce personalizzate possono essere adattati alle preferenze individuali e alle abitudini di lavoro, migliorando la soddisfazione e la produttività. Questo riflette un ampio spostamento verso una tecnologia aziendale più facile da usare e adattabile alle esigenze di una forza lavoro diversificata.
Prosperare, non solo sopravvivere
La Generazione Z svolge un ruolo fondamentale nella diversificazione del mondo del lavoro odierno e i leader di impresa devono rivolgersi a più generazioni per acquisire e trattenere i migliori talenti.