I dati forniti dal Nikkei Pos (point-of-sale / Gestione punto vendita) mettono in evidenza che il prezzo dell’olio extra vergine di oliva che nel marzo 2022 era di 521 yen (3.9 euro c.a.) per una bottiglia da 400 grammi, a febbraio 2024 è aumentato del 34%,.
Il Nikkei Pos raccoglie i dati di vendita dei supermercati a livello nazionale.
Tra marzo 2022 e febbraio 2024 il volume delle vendite di olio di oliva è diminuito del 18%.La causa principale del rialzo del prezzo è da attribuirsi al cattivo raccolto in Spagna, Paese in cui si produce il 40-50% della produzione mondiale di olive.
Anche se il volume di produzione dovesse riprendersi in futuro, è difficile prevedere come si evolveranno i prezzi di mercato. A fronte di ciò, la J-Oil Mills, Inc. ha lanciato in febbraio l'”Ajinomoto Olive Oil Rich Cooking Oil” (600 grammi), una miscela di 60% di olio d’oliva e 40% di olio di canola. Questo prodotto permette ai consumatori di gustare il sapore dell’oliva mantenendo basso il costo delle materie prime. Alla base dell’espansione dell’olio miscelato, le vendite altamente positive di prodotti simili venduti in precedenza. Secondo le informazioni di Nikkei Pos, a febbraio 2024 il volume delle vendite della miscela Ajinomoto Eurolive (910 grammi) è stato di 2,4 volte superiore a quello dello stesso mese dell’anno precedente.
A febbraio, anche The Nisshin OilliO Group, Ltd. ha iniziato, per la prima volta, a vendere olio ottenuto da miscele. Stando alla Nisshin OilliO, nell’anno fiscale 2022 l’olio d’oliva rappresentava (in termini di valore) circa il 20% del mercato nazionale degli oli da cucina per uso domestico. Anche il suo volume è ormai paragonabile a quello dell’olio di canola, un olio per uso generico, ed è cresciuto fino a diventare una colonna portante della tavola da pranzo giapponese anche grazie alla tendenza diffusa in Giappone di diversificare la propria dieta.*POS di Nikkei: Si tratta di un servizio di database Pos (point-of-sale) raccolto in modo indipendente da Nikkei Inc. presso supermercati, minimarket e drogherie di tutto il Paese, che dal 1985 ha accumulato i dati di vendita di oltre 2,9 milioni di prodotti, tra cui alimenti trasformati, bevande alcoliche e beni di prima necessità. (Ice Tokyo)