Ottimo bilancio per l’Ateneo nel Bando Marie Skłodowska-Curie Actions Postdoctoral Fellowship 2024: quattro progetti finanziati dalla Commissione Europea.
I 4 progetti finanziati sono afferenti al Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, al Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco e al Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali. Spaziano dall’analisi di un capolavoro inedito di Fernando Pessoa allo studio dei comportamenti delle donne musulmane immigrate e rifugiate che vivono in Italia all’interno di ambienti di realtà virtuale sociale immersiva, dall’ approfondimento dell’evoluzione dei “lavori verdi” dentro le relazioni economiche internazionali verso la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile fino allo sviluppo di nuove strategie terapeutiche per le patologie della retina.
I progetti
The Unveiling of Fernando Pessoa’s Literary Legacy: The Duke of Parma (Theduke), ricercatrice Carlotta Defenu, supervisor Unipr Enrico Martines; Repurposed Drug Neuroprotective Nanocarriers for Targeting Retinal Diseases (Renascent), ricercatore Marco Brugnera, supervisor Unipr Silvia Pescina; A Netnographic Study on the Behavior of Muslim Women Immigrants and Refugees in Europe within Immersive Social Virtual Reality Worlds: Cyberfeminist and Social Psychology Approaches (Imwvr), ricercatrice Mahtab Kiani, supervisor Unipr Tiziana Mancini; Building Resilient International Development through Green Employment in the Eu and Asia (Bridge), ricercatore Riccardo Rinaldi, supervisor Unipr Fabio Landini.
Le Marie Skłodowska-Curie Actions (Msca) rappresentano il principaleprogramma di riferimento dell’Unione europea per la formazione dottorale e post-dottorato.
Le Msca Pf sono borse di ricerca individuali che mirano a sostenere la formazione alla ricerca e lo sviluppo di carriera dei ricercatori e delle ricercatrici titolari di dottorato di ricerca, in collaborazione con un/una supervisor e attraverso la mobilità internazionale.
Anche lo scorso anno è stato realizzato un bootcamp: ricercatrici e ricercatori post-doc selezionati attraverso un bando hanno avuto la possibilità di partecipare a un workshop di formazione in cui esperte ed esperti nella scrittura e valutazione progettuale interni ed esterni all’Ateneo hanno insegnato loro come scrivere una proposta Msca-Pf, fornendo poi supporto nel processo di preparazione del progetto. Da quel momento le ricercatrici e i ricercatori e i/le supervisor dell’Università di Parma hanno lavorato insieme alle loro proposte progettuali, potendo contare sul pieno sostegno dell’U.o. Supporto alla Ricerca Europea e Internazionale di Ateneo.
“È una buona notizia e un buon segnale per l’Ateneo: se l’Università di Parma viene scelta come istituzione ospitante per la Postdoctoral Fellowship da tanti giovani ricercatori e ricercatrici – commenta il Rettore Paolo Martelli – è perché la considerano una realtà solida e autorevole, con gruppi di ricerca di alto livello e con persone, risorse e strutture adatte per progetti di elevato valore scientifico. Anche questo dimostra che la nostra è una ricerca di qualità”.