Foto: LaPresse/Ap
Papa Francesco, dal 2013, il 266° papa della Chiesa cattolica, primo Papa gesuita e primo Papa proveniente dal continente americano.
Lo stemma episcopale
Lo stemma episcopale di Jorge Mario Bergoglio, rifletteva la sua visione spirituale e pastorale, con simboli che richiamavano la sua vita e la sua vocazione:
- il pallio: simbolo tradizionale dell’arcivescovo metropolita. Il pallio è una fascia di lana bianca con sei croci nere, simbolo della giurisdizione ecclesiastica e della vicinanza del vescovo alla Chiesa universale.
- il sole: rappresenta la luce di Cristo, che guida la vita di ogni cristiano, e può anche essere interpretato come un richiamo alla missione evangelizzatrice. Il sole è posto in cima al suo stemma, ed è un riferimento alla fede cristiana che illumina le tenebre
- la croce di san Giuseppe: San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, è un simbolo di obbedienza, protezione e lavoro, riflettendo l’importanza che Bergoglio attribuiva alla famiglia e al lavoro quotidiano come strumenti di santificazione. La croce si trova al centro dello stemma ed è accompagnata da tre gigli
- il giglio: il giglio è un simbolo di purezza e di impegno morale. Nel caso di Bergoglio, esso rappresentava la sua devozione alla purezza spirituale e la sua attenzione alla fedeltà agli insegnamenti cristiani
- la Devotio Dei et Populi: la parte inferiore dello stemma reca un motto che Bergoglio adottò come arcivescovo, “Miserando atque eligendo”, un’espressione latina che può essere tradotta come “Avendo misericordia e scegliendo”.