Immobiliare.it Insights, la proptech del gruppo di Immobiliare.it dedicata all’analisi ed elaborazione dei dati del mercato immobiliare, sigla un accordo di collaborazione con Banco Bpm per il monitoraggio periodico delle valutazioni immobiliari a garanzia dei mutui ipotecari dell’istituto di credito.
A partire da giugno 2024, infatti, entreranno in piena applicazione le linee guida in materia di monitoraggio e rivalutazione immobiliare stabilite dalla European Banking Autority (Eba) e, tramite questo accordo, Immobiliare.it Insights supporterà Banco Bpm nel campo dei modelli statistici avanzati per l’evoluzione del processo di verifica ex-post delle valutazioni immobiliari, il cosiddetto processo di back-testing.
Grazie all’adozione di modelli di valutazione automatica (Avm), oggi è possibile fornire tempestivamente un vero e proprio ranking della perizia: dall’assessment di quanti e quali comparabili sono stati usati (o non usati) per la stima, a quanto il valore si distanzia da una pluralità di benchmark, come i prezzi medi di altri immobili offerti in vendita nella stessa via o i dati reali sul compravenduto nelle medesime zone.
Questo approccio massivo e digitale permette di lavorare su un perimetro di audit ancora più ampio, a beneficio della governance sulla qualità del credito e della capacità di identificare facilmente eventuali outlier da approfondire con intervento umano.
«Siamo estremamente entusiasti di questa partnership, che segna un momento significativo per entrambe le aziende: siamo convinti che introdurre il più ampio dataset di osservazioni immobiliari nel monitoraggio perizie sia la modalità più oggettiva per rendere trasparente il processo di valutazione – ha dichiarato Antonio Intini, Executive Board Member di Immobiliare.it Insights – Forte di precedenti esperienze di back-testing con strumenti statistici avanzati, Immobiliare.it Insights metterà a disposizione di Banco Bpm la totalità delle proprie osservazioni di valori e caratteristiche immobiliari da annunci e compravendite reali, oltre ai riferimenti istituzionali di valori immobiliari medi».