Un accordo di collaborazione strategica, firmato per sostenere concretamente le imprese in un momento di grande complessità del mercato e di trasformazione economica, che si inquadra nel più ampio accordo nazionale grazie al quale la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo si prefigge l’obiettivo di accompagnare insieme a Confcommercio le piccole e microimprese del settore in programmi di crescita e di rafforzamento. Nel periodo 2020-2024, infatti, Intesa Sanpaolo ha erogato circa 18 miliardi di euro alle aziende del commercio al dettaglio e all’ingrosso italiane.
L’accordo si rivolge alle imprese associate a Confcommercio Emilia-Romagna con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio e, in particolare, si caratterizza per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, una misura di grande attenzione verso gli esercenti che la Banca aveva già attivato nel 2022 e che conferma per l’intero 2025 rispondendo così a una esigenza manifestata a più riprese soprattutto dalle realtà commerciali più piccole, con l’obiettivo di favorire la diffusione dei pagamenti digitali.
Viene inoltre agevolato l’accesso al credito delle imprese di minori dimensioni grazie a soluzioni completamente digitali: i finanziamenti a breve termine saranno direttamente accessibili dal canale internet dedicato – sia in fase di domanda che in fase di perfezionamento – con la possibilità di mantenere la consulenza del proprio gestore bancario e potendo al contempo amministrare l’operatività dalla propria azienda.
In particolare, è previsto un pacchetto di misure pensate per rispondere alle esigenze più urgenti degli imprenditori, tra cui:
• soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti (es. SmartPos) che abilitano molteplici servizi (es. mance)
• accesso ad un nuovo innovativo processo del credito dematerializzato e digitalizzato
• supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili
• definizione di modelli di business in chiave sostenibile, anche grazie ai Laboratori Esg di Intesa Sanpaolo
• strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile
“Con questa collaborazione attiviamo un sostegno diretto e tangibile alle nostre imprese, a supporto dei loro investimenti e del loro percorso di crescita – commenta il Presidente di Confcommercio Emilia-Romagna, Enrico Postacchini – In particolare, l’accordo offre una serie di soluzioni molto richieste dagli associati nel settore dei pagamenti, cruciale per tutte le imprese del terziario nel loro quotidiano rapporto con i clienti/consumatori. Apprezziamo l’attenzione di Intesa Sanpaolo alla digitalizzazione e ai temi Esg dei nostri associati, argomenti che sempre più orientano la competitività presente e futura delle filiere e delle singole imprese”.
“Questo accordo è una risposta concreta alle esigenze delle attività commerciali del territorio, anche le più piccole – spiega Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo – con l’obiettivo di facilitare l’operatività legata a incassi e pagamenti e, al tempo stesso, supportare la crescita delle imprese associate a Confcommercio. Le commissioni sui micropagamenti Pos azzerate, la facilità di accesso al credito grazie ai nostri canali digitali e i 350 milioni di euro che mettiamo a disposizione delle attività associate sono uno stimolo allo sviluppo tecnologico e agli investimenti per migliorarne il business e l’efficientamento energetico”.