La tre giorni, che coinvolge ottanta aziende produttrici di vino e dieci birrifici, sarà aperta
al pubblico appassionato del buon bere sabato 10 e domenica 11 giugno, dalle 17 alle 24,
mentre lunedì 12 giugno sarà riservato agli incontri tra le aziende produttrici e i buyer.
L’evento è patrocinato da Presidenza della Regione Marche, Assessorato all’Agricoltura
della Regione Marche, Atim (Azienda Turismo e Internazionalizzazione delle Marche),
Comune di Gabicce Mare e Consorzio di Tutela Vini Marche
Marche diWine è un evento focalizzato sulla promozione del vino e della birra marchigiane e si svolgerà sul lungomare Cristoforo Colombo di Gabicce (Pu), dal 10 al 12 giugno 2023, con il patrocinio della Presidenza della Regione Marche, dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Marche, dell’Atim (Azienda Turismo e Internazionalizzazione delle Marche), del Comune di Gabicce Mare e del Consorzio di Tutela Vini Marche.
La manifestazione, che coinvolge in totale novanta aziende del territorio, è così articolata: sabato 10 e domenica 11 giugno, dalle ore 17 alle ore 24, saranno due giornate aperte al pubblico, per semplici appassionati o esperti winelovers, dedicate alle degustazioni di vini e birre delle Marche.
Lunedì 12 giugno sarà invece una giornata dedicata al “business” e riservata agli operatori del settore, nel corso della quale i produttori marchigiani avranno modo di presentare i propri vini “faccia a faccia” con buyer nazionali e internazionali in una sorta di speed date, a rotazione.
“La nostra regione sa esprimere eccellenze enogastronomiche – dichiara il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che inaugurerà l’evento con il tradizionale taglio del nastro – e i nostri produttori, che siano piccole cantine o birrifici a livello familiare o grandi aziende, sono promotori delle tradizioni delle nostre terre, veri testimonial del nostro saper fare e della cultura che c’è dietro al prodotto finito. Abbiamo voluto fin da subito investire e promuovere il settore enologico e birrario marchigiano, non solo con iniziative di legge ad hoc, come la legge sull’enoturismo, ma soprattutto attraverso eventi come ‘Marche diWine’, una fiera del vino e della birra artigianale marchigiana che potrà diventare un appuntamento fisso per appassionati, visitatori e buyers”.
“Abbiamo scelto quest’anno una location speciale – continua Acquaroli – alle pendici del San Bartolo, la nostra ‘porta nord’ sull’Adriatico, pronta così come tutta la riviera e l’intera regione ad aprire la stagione turistica, perché attraverso i nostri prodotti vitivinicoli possiamo promuovere le peculiarità delle Marche, le bellezze paesaggistiche, il patrimonio storico e artistico e le tantissime sorprese che la nostra regione sa offrire a tutti i turisti”.
“La Regione Marche punta con decisione alla valorizzazione del vino quale elemento trainante per la promozione dell’intero territorio – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini – perché intorno ad esso si lega l’interesse o la curiosità di un turista che vuole non soltanto degustare un buon bicchiere ma anche conoscerne l’origine, la storia e le tradizioni dove esso è stato creato. Gabicce sarà anche l’occasione per far incontrare le aziende marchigiane aderenti all’iniziativa con i buyers presenti, provenienti da ogni parte d’Italia e anche fuori dai confini nazionali, con l’obiettivo di alimentare una fattiva e costante strategia diretta verso una clientela particolare che, sono certo, attraverso la conoscenza diretta dei prodotti, potrà contribuire ad individuare nuovi canali e nuovi sbocchi commerciali, con una positiva ricaduta per tutto l’indotto economico e produttivo regionale”.
Gli fa eco Marco Bruschini, direttore dell’ATIM. “Marche diWine è un evento di valorizzazione del vino e della birra ma anche dello spirito marchigiano nella sua totalità. Un’azione di promozione concreta che mette insieme eccellenze enogastronomiche e territorio. L’ATIM per conto della Presidenza della Regione, in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura, organizza questo evento per valorizzare la spiaggia di Gabicce e le bellezze del San Bartolo, ma anche per dimostrare la grande varietà della produzione vitivinicola regionale presentandola in modo sinergico ai fruitori delle regioni vicine e ai buyers nazionali e internazionali. La vera sfida è quindi quella di dimostrare che anche qui nelle Marche abbiamo prodotti qualitativamente perfetti, competitivi e idonei ai mercati di tutto il mondo. Dopo Piazza di Siena, che ha visto in esclusiva la somministrazione dei migliori vini marchigiani, Gabicce rappresenta infatti il punto di arrivo e di partenza di una nuova promozione dei vini marchigiani, il più possibile organica e vincente”.