Indice elaborato da Immobiliare.it Insights, proptech company che misura l’appetibilità dei mercati immobiliari, in due diverse classifiche dedicate alle 12 Grandi Città e a tutti gli altri capoluoghi di provincia.
Si tratta di un indice che esprime un punteggio di attrattività del mercato immobiliare da 1 a 100 attraverso i volumi di offerta, le ricerche e i contatti ricevuti per gli annunci, ordinando tutti i capoluoghi di provincia dal mercato più attrattivo a quello meno attrattivo.
Le principali città italiane che si distinguono per dimensioni del mercato e velocità degli scambi immobiliari, la più attrattiva rimane Milano (con un punteggio di 100/100), principale polo economico del Paese e città dallo sviluppo edilizio sempre più accentuato, anche per la mole crescente di eventi internazionali che ospita. Segue, come lo scorso anno, Roma – il cui mercato delle case è stato fortemente influenzato dall’avvento del Giubileo – che accorcia la distanza arrivando a un punteggio complessivo di 86,1 (prima 83,3). Guadagna una posizione Bologna, il cui punteggio tuttavia si riduce rispetto al 2024, 72,2. Appena fuori dal podio, con 66,7 punti, la città di Firenze.
«Eventi e manifestazioni di grande portata hanno un forte impatto sul tessuto urbano delle città, stimolando interventi di mobilità urbana e recupero di aree dismesse, quando non di interi quartieri – afferma Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it – Dinamiche che hanno un impatto diretto sul mercato immobiliare, trasformando la città in un polo di attrazione per capitali e rendendola sempre più interessante per acquirenti e investitori».
Classifica completa nel sito di Immobiliare.it,