Mimit, Regione Toscana, Comune di Piombino e Jsw Steel Italy Srl, siglano Mou con l’obiettivo di rilanciare il sito siderurgico di Piombino.
Il Memorandum Of Understanding pone le condizioni per supportare e rendere più efficiente e sostenibile la produzione di rotaie e si inserisce in un più ampio progetto di rilancio dell’area che prevede anche il riavvio della produzione di coils laminati a caldo per salvaguardare l’occupazione e ridurre l’importazione di prodotti siderurgici in Italia da Paesi extra Ue. Gli accordi prevedono tre mesi di lavoro per giungere alla firma di un Accordo di Programma ai sensi dell’art. 252-bis del Testo unico ambientale.
“Con il Protocollo firmato poniamo le basi per il rilancio del polo siderurgico di Piombino restituendo centralità a un’area che, per la trasformazione dell’acciaio, da sempre è stata un punto di riferimento in Italia e in Europa. Questo MoU fa seguito all’analogo sottoscritto con Metinvest lo scorso 17 gennaio: sono certo che la coesistenza dei due investimenti porterà grandi vantaggi in termini produttivi e di capacità di offerta, ridando a Piombino la dignità di un grande polo siderurgico nel rispetto dei più elevati standard tecnologici e ambientali. In questo progetto di rilancio assume rilievo fondamentale il revamping del treno rotaie, per rilanciare la competitività del sito storicamente leader nel settore. Una tappa importante che implica un’ulteriore sfida da qui ai prossimi mesi: a ritmo serrato dovranno seguire i lavori tecnici così da arrivare in tempi brevi a sottoscrivere l’Accordo di programma e rinnovare quello del 2018”, ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Con questa intesa, il Gruppo Jsw fa un passo nella direzione giusta per assumere a breve degli impegni vincolanti, in modo complementare al nuovo progetto di Metinvest, chiedendo al contempo un sostegno nazionale per i propri investimenti secondo le norme e procedure previste. La Regione Toscana è pronta a fare la sua parte al tavolo di lavoro per la definizione dell’accordo di programma, dovendo necessariamente equilibrare investimenti, tutela occupazionale ed ambientale, sviluppo infrastrutturale ed energetico. A Mr. Jindal chiediamo di garantire l’ammodernamento del treno rotaie come primo passo – necessario e propedeutico – per gli aiuti pubblici. Importante sarà anche il confronto di settimana prossima con i sindacati perché, dopo i vari tentativi pregressi, il progetto di Jsw steel Italy deve essere condiviso e vigilato bene nella sua esecuzione”.
“Questo documento, sommato a quello analogo sottoscritto con i nuovi investitori Metinvest e Danieli, rappresenta il fondamento di un progetto unitario di rilancio della siderurgia del territorio finalmente concreto. E’ la base da cui partiamo per far tornare Piombino al centro della siderurgia nazionale ma con impianti moderni e all’avanguardia in materia di tutela ambientale, lontani dalla città e senza conseguenze sulla diversificazione economica, sul turismo e sulla salute dei cittadini. Sono queste condizioni essenziali per uno sviluppo dell’industria concreto e compatibile con le esigenze della città, della comunità e dei lavoratori”, ha dichiarato Francesco Ferrari, sindaco di Piombino.
Sajjan Jindal, Presidente di Jsw Group, ha affermato: “L’industria siderurgica italiana sta attraversando una fase di trasformazione. Gli investimenti di JSW Steel Italy per l’ammodernamento del sito siderurgico di Piombino ribadiscono il nostro impegno a collaborare con il Governo italiano per la crescita e lo sviluppo economico della regione. L’investimento di 143 milioni di euro per l’ammodernamento del Treno Rotaie di Piombino lo renderà il più moderno, tecnologicamente avanzato e il migliore in Europa. Questo progetto salvaguarderà l’aspirazione allo sviluppo della città come polo siderurgico e incrementerà la produzione nazionale, con conseguente riduzione delle importazioni di prodotti siderurgici in Italia”.(Mise)