Prima riunione del tavolo permanente dedicato ai settori
della distribuzione, del commercio e dell’industria dei beni di largo consumo
“A poco più di 15 giorni dall’avvio del Trimestre anti inflazione possiamo dirci soddisfatti per diversi motivi, che ci indicano che abbiamo imboccato la strada giusta nel contrasto al caro vita: dopo la sigla delle 32 associazioni di tutta la filiera, 30mila negozi tra esercenti, commercianti e punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia hanno deciso di aderire al patto, garantendo ai cittadini la possibilità di accedere a un paniere calmierato di prodotti di alta qualità, con importanti brand del Made in Italy e internazionali che hanno deciso di associarsi a questo sforzo comune del Sistema Italia” –ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso-.
“Attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella lotta all’inflazione abbiamo riaffermato il ruolo delle rappresentanze sociali in Italia. Il nostro Paese è solidale e coeso nei momenti difficili. Intendiamo proseguire nelle politiche di sostegno al potere di acquisto per i ceti medio-bassi, delle famiglie, dei pensionati e dei lavoratori attraverso ogni sforzo che possiamo mettere in campo, a partire dalla Legge di Bilancio, con il taglio al cuneo fiscale, le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, la perequazione delle pensioni e le misure per le famiglie e per l’occupazione femminile. Provvedimenti con cui si contrasta l’inflazione e si rilanciano i consumi, a beneficio del sistema produttivo. In questo senso è significativo, inoltre, che sia stato previsto il rifinanziamento per tutto il 2024 della carta ‘Dedicata a Te’, a sostegno dei consumi, oltre al rinvio delle Sugar e Plastic Tax, la cui introduzione avrebbe indotto le aziende della filiera a intervenire sui prezzi, facendoli incrementare a discapito degli utenti finali. Una politica generale per il potere d’acquisto all’interno della quale il Trimestre Anti Inflazione si inserisce come strumento decisivo nel contrasto al caro vita”.
Attualmente al Patto Anti Inflazione hanno aderito quasi 30mila punti vendita in tutta Italia, tutti consultabili su mimit.gov.it/anti-inflazione.