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Mondo del lavoro, progetto per i giovani “Rete” giunge a Palermo

Con l’inaugurazione dell’hub di Palermo, giunge anche in Sicilia il Progetto “Rete”, dedicato ai giovani tra i 16 e i 35 anni che vogliono migliorare le loro competenze per entrare nel mondo del lavoro.

Promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Progetto Rete ha l’obiettivo di costruire un ponte tra i giovani e il mondo delle imprese, per accompagnare e orientare i ragazzi verso opportunità lavorative, anche in forma di autoimpiego, riducendo il mismatch fra scuola, università e sistema produttivo.

Invitalia, l’Agenzia per lo sviluppo, è il soggetto attuatore del Progetto.

Rete si rivolge ai giovani che:

  • frequentano la scuola secondaria di secondo grado o sono diplomati
  • frequentano o hanno conseguito una qualifica Its
  • frequentano l’università o sono laureati
  • sono disoccupati o in cerca di occupazione
  • sono aspiranti imprenditori

Dopo Nuoro, Verona, Salerno, Novara e Brindisi, il Ministro Abodi, in collaborazione con Invitalia e il Comune di Palermo come ente capofila, ha inaugurato l’Hub presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, il sesto dei 12 spazi previsti sul territorio nazionale di orientamento e formazione, che costituiscono il cuore del Progetto Rete.

Da novembre 2023, i primi 5 hub del Progetto Rete (Nuoro, Verona, Salerno, Novara e Brindisi) hanno realizzato 3.355 iniziative (1.933 di orientamento all’imprenditorialità e al lavoro, 1.070 di formazione e 352 iniziative di animazione) che hanno coinvolto complessivamente 35.909 giovani.

L’hub di Palermo ha come vocazione territoriale le startup innovative. È un luogo pensato per accogliere i giovani di tutta la regione, in cui è possibile fare un bilancio delle competenze e definire un proprio percorso di sviluppo professionale, ma anche acquisire o migliorare le competenze occupazionali, seguire percorsi formativi e specifici per diventare imprenditore, sviluppare un’idea d’impresa e approfondire la conoscenza degli incentivi per la creazione e lo sviluppo di attività produttive. Le attività proposte prevedono l’utilizzo di metodologie innovative e altamente esperienziali in modo da coinvolgere i giovani in modo attivo. Le attività sono condotte in collaborazione con altri enti del territorio, come le scuole, gli istituti di formazione, l’Università, la Camera di Commercio, le associazioni di categoria, le imprese innovative del territorio e gli incubatori universitari.

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