Operativo dal 1° gennaio 2025 e nato dall’unione strategica di Sviluppo Artigiano e Neafidi, Finergis sarà il primo Confidi vigilato da Banca d’Italia, del Nord.
Con un attivo di 170 milioni, un patrimonio di 100 milioni, uno stock di garanzie di 400 milioni su 600 milioni di finanziamenti e 48.000 soci, Finergis si colloca nel panorama degli intermediari finanziari come uno dei principali operatori grazie ad una struttura di 60 dipendenti, una rete commerciale interna ed esterna formata da professionisti dedicati al dialogo con le imprese e oltre 30 sedi distribuite in Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte ed Emilia-Romagna.
Gli Indici di solidità patrimoniale e di solvibilità (Cet11 e Tcr stimato superiore al 45%) pongono Finergis quale partner solido ed affidabile per le imprese associate, per il sistema finanziario e per le istituzioni pubbliche.
Estremamente soddisfatto il commento dei Presidenti di Cna Lombardia e di Cna Veneto, Giovanni Bozzini e Moreno De Col, per i quali “questo nuovo soggetto della garanzia si inserisce nella filiera dell’accesso al credito come una grande opportunità per potenziare la capacità del sistema delle piccole imprese di dialogare con il mondo bancario e di acquisire il supporto finanziario necessario alle sfide che ci attendono: competizione internazionale, sostenibilità, rilancio della manifattura Made in Italy in Europa e non solo. Nasce un Confidi nuovo che darà impulso alla crescita nella parte più produttiva d’Italia”.
“Con questa operazione vogliamo essere sempre più vicini e partner utili al mondo delle imprese offrendo prodotti nuovi, rafforzando il presidio territoriale e garantendo maggiore forza contrattuale ai nostri soci presenti e futuri per ottenere i flussi finanziari necessari ad affrontare le sfide di un mercato globale”, sottolinea Mario Borin, Presidente di Sviluppo Artigiano.
L’operazione rientra nei piani strategici dei due Confidi e punta ad ampliare la diversificazione territoriale e dimensionale delle aziende target, grazie ad un modello di business che vuole valorizzare i pilastri dell’attività integrandoli tra loro: la garanzia, il credito diretto, l’assistenza consulenziale e il supporto nel ricorso alla finanza agevolata.
Attività a cui si aggiunge la disponibilità di strumenti e prodotti di finanza alternativa. “Finergis è il risultato dell’integrazione di due realtà forti e solide, che hanno deciso di conferire ciascuna valori diversi e condividere un progetto di crescita e sviluppo per le imprese, facendo della prossimità territoriale e relazionale il proprio carattere distintivo”, precisa Alessandro Bocchese, Presidente di Neafidi.“E’ stato un percorso aggregativo fondato fin dall’inizio su un principio di reciproca collaborazione e pariteticità tra i due Confidi – prosegue Bocchese -, che consentirà di garantire la presenza nel Consiglio di Amministrazione di esponenti di micro, piccole, medie e grandi imprese, per far sì che la guida di Finergis sia espressione di tutte le componenti del sistema imprenditoriale”.