Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato a Roma all’inaugurazione della nuova sede dell’’Associazione della stampa estera in Italia. La nuova sede si trova all’interno dello storico Palazzo Grazioli, protagonista di un ventennio di potica italiana, ex residenza romana di Silvio Berlusconi
Oltre a Mattarella, erano presenti il ministro degli Esteri, Antonio Tajani; il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso; il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini; e Gianni Letta con i membri del Consiglio direttivo dell’Associazione.
Il presidente della Repubblica definisce la stampa libera “presidio della libertà delle persone” e aggiunge: “Fino a due anni fa, l’Europa viveva in una époque de paix, che speriamo di riuscire a difendere, rimuovendo i fuochi di guerra”
“Emerge sempre più anche dalla professione giornalistica come quello in cui viviamo sia un mondo sempre più integrato, raccolto, interconnesso e che necessita di rapporti collaborativi e non conflittuali, e in questo il ruolo della stampa è fondamentale”, ha sottolineato ancora il Capo dello Stato.
