La Mazda Mx-30 e-Skyactiv R-Ev, ibrida plug-in (Phev), grazie alla capacità relativamente elevata di 17,8 kWh, può viaggiare in modalità elettrica per lunghe distanze: abbiamo calcolato fino a 81 km di autonomia in elettrico assoluto. Quando la batteria è scarica, il motore a combustione (un generatore rotante) funziona come range extender, fornendo la potenza necessaria al motore elettrico. Punteggio medio del 64% e 3 stelle verdi e mezzo.
L’altra ibrida plug-in, modello 2024 della Mercedes-Benz Gla 250 e, risulta essere la vettura più pulita che Green Ncap abbia mai testato con un motore a benzina. Con una batteria completamente carica da 11,7 kWh, Green Ncap ha misurato un’autonomia elettrica di 51 km nella prova standard mista su strada e di quasi 67 km nella prova di carico leggero su strada. Ottiene un punteggio medio del 57% e 3 stelle verdi.
L’Opel/Vauxhall Corsa è una vettura completamente elettrica (Bev), è stata testata la versione da 115 kW, dotata di un caricabatteria di bordo opzionale da 11 kW e di una batteria con una capacità utile di 51 kWh. Ha raggiunto i valori di consumo più bassi di sempre nelle prove standard di Green NCAP a freddo e a caldo. Il fabbisogno elettrico nelle prove su autostrada e nel test ambientale a freddo a -7°C è tra i migliori mai registrati, i test hanno, poi, dimostrato che il 91% dell’elettricità prelevata dalla rete è disponibile per l’uso della batteria. La Corsa riceve un punteggio medio del 99% e 5 stelle verdi, classificandosi come uno dei veicoli elettrici più efficienti dal punto di vista energetico che Green Ncap abbia mai testato.
La Tesla Model 3 (bev) a trazione posteriore è un veicolo elettrico ad alta efficienza energetica che fa registrare un record straordinario: solo 20,8 kWh/100 km nella prova BAB 130 su autostrada senza nessun compromesso per il comfort per il conducente e i passeggeri. Ottiene un punteggio medio del 98% e 5 stelle verdi.
La nuova Hyundai Kona elettrica (Bev) ha un’autonomia di guida molto buona grazie ad una batteria più grande e a valori di consumo significativamente più bassi. Anche la potenza del veicolo è aumentata da 100 a 160 kW, mentre i bassi consumi sono possibili grazie all’elevatissima efficienza del 92% tra rete e batteria. Punteggio medio del 98% e 5 stelle verdi.
L’Atto 2 di Byd è un suv elettrico, arrivato sul mercato europeo a gennaio scorso. Pesa solo 1590 kg e una capacità della batteria di 42,4 kWh. I miglioramenti nell’efficienza di ricarica potrebbero facilmente aiutarlo a ridurre ulteriormente i consumi e ad aumentare l’autonomia di guida. Punteggio medio del 96%, si aggiudica 5 stelle verdi.
La Dacia Duster Tce 130 equipaggiato con un motore turbo da 1,2 litri, cambio manuale a 6 marce e un sistema mild-hybrid da 48V, raggiunge buoni valori di consumo di carburante e un buon punteggio nel Clean Air Index. Conquista 3 stelle verdi con un punteggio medio del 50%.
La Chery Omoda5 è un suv compatto con un motore a benzina da 1,6 litri, trasmissione convenzionale e cambio automatico. Nel complesso ottiene un punteggio medio del 38% e 2 stelle verdi.
“Green ncap sollecita spesso le Case automobilistiche a tenere conto delle esigenze dei consumatori che vogliano ridurre l’impatto sull’ambiente – ha dichiarato Aleksandar Damyanov, Responsabile tecnico Green Ncap. Se da una parte la Mazda merita un plauso per il suo interessante sistema di propulsione e per i buoni punteggi ottenuti, dall’altra le prestazioni della Mercedes-Benz Gla 250e, dell’Opel/Vauxhall Corsa elettrica, della nuova Tesla Model 3 e della Hyundai Kona sono motivo di orgoglio per i rispettivi ingegneri”.