“Gli interventi per fronteggiare i problemi idrogeologici servono per mettere in sicurezza i territori, mentre l’idrico vede il Mit in prima linea e serve per gestire la risorsa-acqua”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
“Su questo tema – ha proseguito il Ministro – abbiamo 11 dighe commissariate per problemi che ne rallentano la conclusione o la manutenzione. Quattro impianti (tre in Sardegna e uno in Sicilia) hanno una gestione speciale perché hanno bisogno di essere completati, in un caso – in Campania – mancano interventi rilevanti a valle della diga, sei strutture sarde non possono essere riempite al 100% per drammatica mancanza di manutenzione: devono essere messe in sicurezza.
“In tutto – ha detto Salvini – prevediamo investimenti da 3 miliardi che comprendono anche i lavori per l’acquedotto del Peschiera alle porte di Roma. In Emilia-Romagna, c’è la diga di Vetto: abbiamo già assegnato 3,2 milioni per la progettazione e confidiamo che il dossier venga sbloccato al più presto“.
“Siamo determinati ad accelerare, costruire, ricorrere ad altri eventuali commissariamenti: i troppi No ideologici hanno aggravato i problemi idrogeologici e hanno rallentato la corretta gestione delle risorse idriche. Dobbiamo cambiare strada: si può fare, lo faremo” ha concluso il Ministro.