Una giornata dedicata alla conoscenza e agli assaggi degli oli Dop Umbria conclusa dalla Cena Oleocentrica a otto mani con gli chef umbri del circuito “Evoo Ambassador”
I dati della campagna olearia 2024
La prima giornata di Anteprima Dop, evento organizzato dall’Associazione Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria ed il sostegno del Comune di Spoleto, si è svolta interamente a Spoleto (Pg) dove i partecipanti, dopo essere stati accompagnati in una visita guidata della città e ai frantoi del territorio, hanno partecipato alla Grande degustazione di Olio e.v.o. Dop Umbria a cura dei capi Panel del Premio Regionale “Oro Verde” dell’Umbria presso la suggestiva sala da concerti del Teatro Menotti, denominata “XVII Settembre”, per poi prendere parte al Banco d’Assaggio con i produttori di olio presso il Piano Nobile di Palazzo Collicola, un mirabile esempio di residenza gentilizia settecentesca.
Il pomeriggio è poi proseguito con la conferenza di presentazione dell’Annata Olearia 2024 dell’Olio e.v.o. Dop Umbria presso il Palazzo Leti Sansi alla presenza delle maggiori Istituzioni umbre legate all’Olio e.v.o.
Con 7.439 ettari coltivati ad olivo ed una filiera che annovera 1.413 operatori inseriti nel circuito di qualità tutelato relativo alla Dop Umbria, la campagna olearia 2024 si distingue per un sostanziale consolidamento, in termine di numerosità di operatori, ed un incremento di quasi il 10% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda la superficie olivata. I dati produttivi (estrapolati dal Sian) evidenziano come le olive molite atte a divenire Dop Umbria, nella campagna olearia 2024, siano state oltre 9.400 tonnellate, il doppio rispetto al dato del 2023; queste, grazie ad una resa del 12,55% circa, hanno generato in frantoio oltre 1.290.000 litri di olio “atto” a divenire Dop Umbria (sempre il doppio rispetto all’anno precedente). È ragionevole affermare che il dato quantitativo di olio potenzialmente certificabile come c.o. 2024, ben consente di soddisfare le richieste di mercato. Già a fine dicembre 2024 sono stati effettuati ben 128 prelievi sulla campagna olivicola 2024 (1/3 in più rispetto alla situazione di febbraio della scorsa campagna olearia) che hanno consentito la certificazione di circa 354.000 litri di Dop Umbria (oltre 1/2 in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno). Per quanto riguarda le caratteristiche chimiche e organolettiche degli oli della campagna olivicola 2024, rispetto alla precedente, si riscontra un miglioramento sia in termini di caratteristiche chimiche che delle caratteristiche organolettiche in termini di fruttato, amaro e piccante. Se venisse confermato l’attuale andamento certificativo dovremmo poter raggiungere gli stessi quantitativi certificati Dop Umbria nella campagna 2020, ovvero circa 516.000 litri.
La seconda giornata è proseguita con due itinerari di “Evo&Art Experience” alla scoperta dell’Umbria dell’Olio, della biodiversità e dei luoghi dell’arte e della cultura che caratterizzano le sottozone della Dop Umbria. I.
A concludere la conferenza l’intervento dell’Assessore alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale della Regione Umbria, Simona Meloni che ha evidenziato come “L’olio rappresenta l’identità e la storia della nostra regione, è probabilmente il prodotto più prestigioso della nostra regione, ne sono prova i riconoscimenti che il nostro Oro Verde ha ricevuto negli anni e che continua a ricevere. Quasi 30 anni dalla nascita della Dop Umbria sono un primato che ci contraddistingue e che esalta le peculiarità della nostra regione sia in termini di prodotto che di territorio. L’olio è infatti un ottimo traino in termini di oleoturismo e come Regione non mancheremo di valorizzare ancora di più, il connubio tra prodotto e paesaggio, per accrescere ulteriormente l’attrattività turistica dell’Umbria.”
“L’Anteprima della Dop è l’olio di eccellenza con la bellezza intorno. L’olio come deve essere raccontato. L’olio che ha un padre (il produttore) e una madre certa (l’Umbria) – così ha esordito Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria – Questo è ciò che dobbiamo raccontare al mondo e anche a noi stessi, perché la consapevolezza è una forza mentre la qualità invece – in un segmento molto competitivo come gli oli di fascia alta – ormai è una precondizione. L’anteprima Dop, evento unico in Italia, non solo racconta di queste annate difficili, ma conferma l’Umbria come laboratorio dove l’unione di mani volenterose rende possibile tutto questo e la bellezza di ciò che ci circonda diventa un fattore competitivo. Grazie davvero a tutto lo staff di Strada dell’Olio, al Sistema Camerale Umbro e al Comune di Spoleto che ci ha messo a disposizione spazi stupendi per celebrare questo prodotto unico”.