Crescita del 10,2 % rispetto all’anno precedente (322 miliardi nel 2021). Nell’ultimo decennio si è registrato un incremento medio annuo del 2,6% (275 miliardi nel 2012). Tre categorie insieme costituivano quasi i tre quarti delle vendite totali di prodotti high-tech. La quota maggiore spetta all’elettronica-telecomunicazioni (26,2%), seguita dalla farmacia (22,2%) e dalla strumentazione scientifica (20,6%). L’industria aerospaziale ha rappresentato l’11,5% e i macchinari non elettrici hanno contribuito con il 6,1%. Le restanti categorie, compresi computer e macchine per ufficio, chimica, macchine elettriche e armamenti, costituivano ciascuna meno del 5%.
Gli armamenti, pur avendo la quota più piccola nelle vendite totali di prodotti high-tech, hanno registrato la crescita più elevata negli ultimi dieci anni, con una media del 7,0% annuo. La strumentazione scientifica e la farmacia sono cresciute ad un tasso medio annuo del 4,4%. D’altro canto, le macchine non elettriche (-0,7%) ed i computer e macchine per ufficio (-1,8%) sono stati gli unici settori che hanno visto un calo delle vendite nel decennio. Entrambi questi settori hanno però registrato un aumento nel 2022 rispetto al 2021: macchine non elettriche (+16,1%) e computer e macchine per ufficio (+13,6%).