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La fumata bianca tra i coordinatori di tutti i gruppi dell’Eurocamera è arrivata nella notte del 20 novembre dalla commissione del Parlamento europeo che valutava la sua nomina.
Dopo una giornata di trattative, Socialisti e Popolari hanno trovato un accordo
Un’intesa in nove punti per dare ulteriore solidità all’Europa in virtù dei mutati equilibri geopolitici dopo l’elezione di Donald Trump.
La figura di Fitto sarà determinante per rilancio economia europea.
“La nomina di Fitto è una vittoria di tutti gli italiani, non del governo o di una forza politica”, ha dichiarato la premier Giorgia Meloni, rivendicando “la centralità del Paese” ottenuta con la vicepresidenza.
“Saprà valorizzare al meglio il contributo dell’Italia nella governance europea” è il commento del Ministro Tajani.
Fanno eco i commenti di Confederazioni, Associazioni, Imprenditori, attori del settore pubblico e privato, concordi nel ribadire che “le risposte che la nuova Commissione Ue vorrà dare alle aspettative degli imprenditori sarà decisiva per il futuro economico e sociale dei Paesi dell’Ue” e “la competenza e l’esperienza di Raffaele Fitto potranno contribuire a politiche attente al rilancio dell’economia europea e ad un’attuazione del Pnrr coerente con l’obiettivo di rendere i Paesi europei più sostenibili, resilienti e preparati alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e digitale.
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