“I dati sull’export di beni nei Paesi extra Ue confermano che il 2024 è stato un anno di stabilità, su livelli comunque da record storico – stiamo parlando di 626 miliardi di euro – e dati positivi per le esportazioni italiane in chiusura d’anno. I segnali più forti arrivano dai mercati Gate, mercati selezionati da Sace a maggior potenziale di crescita per l’export, dove Sace ha i propri uffici e lavora per fare da apripista al Made in Italy. Le esportazioni italiane verso i paesi Asean, per esempio, hanno messo a segno un +11% – in Vietnam in particolare oltre +25% – in Arabia Saudita + 28%, negli Emirati + 20%, in Messico e Brasile +10%. Aumentare la capacità esportativa delle imprese italiane verso queste destinazioni fa bene alle imprese e fa crescere l’Italia e noi di Sace nell’ultimo anno abbiamo mobilitato più di 24 miliardi a supporto della crescita estera dell’export italiano nel mondo”.
Uninpresa, Ferrara: “Revisione al rialzo delle stime di crescita del pil italiano da parte del Fmi è un elemento incoraggiante”