A sottolineare l’importanza che riveste l’appuntamento fieristico milanese nell’ambito delle politiche di promozione turistica della Regione, sono presenti allo stand il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata.
“Il processo di allungamento della stagionalità è un elemento fondamentale -come sottolinea l’ assessore Elvira Amata: “La diversificazione dell’offerta passa attraverso l’implementazione del turismo delle radici – cui il 2024 sarà dedicato – l’attenzione alla sostenibilità, lo sviluppo del cineturismo, del turismo esperienziale, dello slow tourism, delle attività sportive e outdoor perché in questo senso la Sicilia è, per sua natura, destinazione eterogenea, complessa, incredibilmente ricca dal punto di vista culturale, artistico, enogastronomico, naturalistico, storico e archeologico”.
Altro strumento fondamentale, per il processo di allungamento della stagionalità che la Regione ha abbracciato ormai da qualche anno, resta la cultura: la Sicilia accoglie nel suo territorio 7 siti Patrimonio Unesco: la Valle dei Templi, il Barocco della Val di Noto, l’Itinerario Arabo-Normanno di Palermo Monreale e Cefalù e le Isole Eolie. “A questi non possiamo non aggiungere il patrimonio artistico e culturale che ci portano la rete dei Teatri e delle Fondazioni lirico-sinfoniche della nostra regione – si sofferma l’assessore – i grandi eventi quali il TaoBuk di Taormina, giunto alla sua quattordicesima edizione, il Sicilia Jazz Festival, il Taormina Film Festival. Non solo, non possiamo non menzionare il grande valore de La Via dei Tesori, il più importante circuito di promozione del patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia, che supporta tutto l’anno attività di racconto e di valorizzazione, con l’apertura al pubblico dei tesori dell’Isola, con un forte coinvolgimento delle comunità. Appassionante ed emozionante la rappresentazione drammaturgica dell’Inferno di Dante che si tiene da anni in estate nella cornice senza eguali delle Gole di Alcantara.
“La nostra terra – conclude l’assessore Amata – ha un potenziale immenso non solo legato al prodotto balneare, che resta senza dubbio il nostro core-business estivo. La forza, il valore, l’intensità e la qualità delle nostre iniziative artistiche, e culturali, dei nostri siti, delle esperienze naturalistiche, il grande patrimonio della nostra terra deve essere promosso e valorizzato costantemente da tutti gli stakeholders del comparto turistico regionale per poter, con il supporto della Regione, garantire un significativo impulso al brand Sicilia facendolo vivere 12 mesi l’anno”.