Simest e Regione Umbria hanno sottoscrittoun accordo di collaborazione a supporto della crescita dei mercati esteri delle imprese del territorio.
L’intesa è stata sottoscritta dalla Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e dal Presidente di Simest, Pasquale Salzano.
Con l’accordo si avvia un’attività sinergica volta a promuovere nuove iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende regionali e delle rispettive filiere produttive in tutti i Paesi in cui opera Simest al fine di aumentare il grado di penetrazione del Made in Italy nei mercati esteri e il livello delle esportazioni delle imprese del territorio.
A tal fine, Simest e Regione Umbria si attiveranno per selezionare e valutare congiuntamente la realizzazione di progetti imprenditoriali volti alla crescita estera delle aziende tramite il ricorso agli strumenti finanziari di Simest.
Saranno promossi inoltre tutti gli strumenti di finanza agevolata e supporto all’export ed equity gestiti da Simest così come l’organizzazione di incontri formativi con le aziende. A tal fine le due istituzioni si impegnano a realizzare un programma specifico di incontri, riservato alle imprese, attraverso webinar o eventi.
Le parti collaboreranno all’organizzazione di eventuali missioni all’estero per le aziende del territorio, anche in occasione di eventi internazionali di particolare rilievo.
La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha dichiarato che “La firma di quest’oggi è un fondamentale tassello verso quel necessario processo di internazionalizzazione delle imprese umbre. Un percorso che abbiamo avviato da tempo al fine di accompagnare le nostre realtà imprenditoriali nei mercati esteri. Le produzioni umbre spesso sono delle vere e proprie eccellenze ben esportabili sui mercati internazionali. Il protocollo odierno sarà sicuramente un ulteriore stimolo e un concreto sostegno in tal senso.”
Il Presidente di Simest, Pasquale Salzano, ha dichiarato: “L’accordo sottoscritto oggi è frutto di una preziosa collaborazione istituzionale fra Simest e Regione Umbria, per lo sviluppo internazionale delle imprese del territorio. La gestione dei fondi di finanza agevolata per conto della Farnesina ha permesso a Simest di sostenere un ampio portafoglio di progetti in favore di 15.200 aziende in 125 Paesi, a cui si aggiungono 220 operazioni di ingresso nel capitale. Solo a partire dalla pandemia, Simest ha concesso finanziamenti agevolati per 2,5 miliardi di euro a oltre 7mila Pmi italiane. Si tratta di volumi ingenti, che evidenziano il ruolo che la società riveste per la crescita estera del settore produttivo. La firma di oggi ci permetterà di continuare a supportare le aziende del territorio, rafforzando ulteriormente il nostro impegno per l’innovazione e per la competitività internazionale delle imprese umbre”.
Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, ha dichiarato: “Rinnoviamo oggi una salda collaborazione tra Regione Umbria e Simest rinforzando le nostre politiche di supporto all’internazionalizzazione in un tessuto economico, quello umbro, che si avvicina ancora con timore ai mercati esteri. Ampliamo quindi con Simest gli strumenti a supporto, sempre più flessibili e differenziati, che accompagnino le imprese ad implementare la competitività. Un tassello fondamentale nell’ampia manovra sull’internazionalizzazione messa in campo dalla Regione, che punta soprattutto a rafforzare le competenze dei nostri imprenditori in materia di export e ad incrementare le sinergie tra la strumentazione nazionale e regionale. L’Umbria, come in altri ambiti.